Giandavide De Pau a Roma è conosciuto per la sua lunga collaborazione con Michele Senese oltre che lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Dai tavoli con Michele Senese all’arresto per aver ucciso tre prostitute passando per l’allevamento di asini e vendita di rolex. Possiamo riassumere così gli ultimi anni di Giandavide De Pau, l’uomo accusato di aver accoltellato le tre donne in pieno giorno a Roma.
Davide Il Biondo, come era conosciuto a Roma, negli anni scorsi era forse uno dei collaboratori più fidati Michele Senese. C’era lui alla guida dell’auto il 30 aprile 2013 quando il boss della Camorra incontrò Massimo Carminati.
E questo rapporto molto forte è stato confermato anche dal giudice preliminare nel mandato di custodia cautelare nei suoi confronti emesso a dicembre 2020 durante l’operazione Alba Tulipano: “De Pau può essere senz’altro annoverato tra i più fidati collaboratori di Senese e, di riflesso, tra i più influenti sodali del cartello Criminale“. Ma Davide Il Biondo nella Capitale era conosciuto anche per il fatto che gestiva in proprio l’acquisto e la vendita della droga nelle piazze di spaccio del Tiburtino, di San Basilio e di Tivoli.
L’uscita dal carcere, l’allevamento di asini e il ritorno dell’incubo della droga
L’arresto e il carcere nel 2020, però, sembravano aver cambiato De Pau. Come riferito dai familiari citati da Il Messaggero, Giandavide, che nel suo passato ha anche un episodio di violenza sessuale e due ricoveri in strutture psichiatriche, si era trasferito in Abruzzo per dedicarsi all’allevamento di asini e alla vendita di Rolex.
All’improvviso, però, la droga è tornata e l’uomo è ricaduto nel suo incubo. E proprio un mix di cocaina e psicofarmaci potrebbe esserci alla base dell’accoltellamento delle tre prostitute. Una tragedia che ha sconvolto l’intera Italia, ma anche la famiglia di Giandavide. Non a caso sono state la sorella e la madre a mettere sulle tracce dell’uomo gli inquirenti.
