Una distinzione chiara arriva dal Pentagono che è pronto a dare la caccia ad una serie di Ufo molto particolare.
Il mistero si infittisce, perché se pensavate che esiste la caccia e la ricerca di un solo tipo di Ufo, da oggi sarete al corrente che sono diversi i tipi di oggetti non identificati, e che alcuni potrebbero essere più pericolosi di altri.
Scordatevi quindi quei video con luci nel cielo, fake o fenomeni ritenuti reali, per certi versi assurdi e senza spiegazioni chiare. A quanto pare il Pentagono si appresta a dare al caccia solo ad un determinato tipo di Ufo, e l’obiettivo è scoprire qualcosa di più, capire se esistano o meno, verificare quindi quale potrebbe essere la pericolosità e l’eventuale minaccia. Un dato del tutto nuovo quindi rispetto alle informazioni rese note negli ultimi anni, in cui si sono moltiplicati gli avvistamenti e con essi le ricerche per capire cosa accade nei nostri cieli. Il riferimento in arrivo dal Pentagono è quindi indirettamente una conferma, ma soprattutto una novità che stupisce.
Ufo, è caccia a quelli “non umani”
“Ufo non umani”. Sì, avete capito bene. non ci sarebbero solo gli ufo per così dire tradizionali, passateci il termine, ad essere nel mirino di chi prova a scoprire la verità e ad avere una risposta definitiva. Ora il Pentagono stringe in cerchio su quelli definiti “non umani”. In sostanza per la prima volta viene fatta una distinzione netta fra quelli che avrebbero una origine umana e quelli del tutto imprecisati. Tutto ciò sarebbe contenuto in documento che fa parte degli atti di autorizzazione nel 2023, e assume quindi una sorta di ufficialità.
Quando il Pentagono fa quindi riferimento a “Ufo non umani”, che ad onor del vero suona già strano, il riferimento sarebbe ad una sorta di potenze dotate di mezzi non tradizionali e tecnologie avanzate. Per farla breve la distinzione sarebbe utile ad approfondire non solo quali potrebbero essere gli oggetti non identificati nei nostri cieli, ma anche a capire se alcuni siano addirittura più pericolosi di altri. Mistero risolto? La risposta è negativa, soprattutto perché le distinzioni non fanno altro che alimentare la curiosità e alimentare i dubbi fra chi è convinto essere solo e chi invece crede totalmente il contrario.