Un gravissimo lutto ha colpito il mondo del calcio: nelle ultime ore è scomparso il preparatore atletico, Giampiero Ventrone
Un lutto improvviso che ha lasciato senza parole i familiari e soprattutto il mondo del calcio. A soli 62 anni è scomparso il preparatore atletico Giampiero Ventrone. A portarlo via una malattia che, nel giro di pochi giorni, ha avuto la meglio. Una leucemia fulminante. Una notizia che ha iniziato a circolare nei primi minuti nei tabloid inglesi e che ben presto è arrivata anche nel nostro paese. Dal novembre del 2021 si occupava della preparazione del Tottenham allenato da Antonio Conte, dopo aver trascorso degli anni indimenticabili alla Juventus. Ed ha lavorato fino a qualche giorno fa con gli ‘Spurs’. Proprio il salentino, dopo averlo avuto in bianconero, lo ha voluto fortemente in questa sua nuova avventura inglese.
A lanciarlo nel mondo del calcio ci ha pensato Marcello Lippi nel 1994. Grazie a lui (e soprattutto ai suoi metodi per quanto riguarda il mondo del fitness) riuscì a costruire una Juventus formidabile in quegli anni. Lo dimostrano gli scudetti e la Champions League vinta nel 1996. Successivamente tornò nel mondo del calcio grazie a Fabrizio Ravanelli quando si accomodò sulla panchina dell’Ajaccio. Senza dimenticare le esperienze a Bari, Catania e soprattutto in Cina con il Guangzhou di Fabio Cannavaro.
Lutto nel calcio, morto Ventrone (preparatore atletico Tottenham)
Tottenham fitness coach, Giampiero Ventrone, has sadly passed away according to reports…RIP Giampiero 💙 pic.twitter.com/kSPEH5gG7D
— Tottenham Tiers (@TottenhamTiers) October 6, 2022
Veniva soprannominato il ‘Marine‘ per via di come era duro negli allenamenti. Si faceva voler molto bene dai calciatori che hanno avuto l’onore e la fortuna di essere allenati da lui. E’ morto nella sua Napoli visto che era nativo proprio del capoluogo campano.
Di lui verrà sicuramente ricordato i duri allenamenti che ha imposto all’ultimo ritiro del Tottenham che hanno svolto in Corea del Sud, precisamente a Seul dove alcuni calciatori rimangono stremati a terra per via dei troppo sforzi. Partendo dal capitano Harry Kane. Mentre Son Hueng-min si inginocchiò ed iniziò a vomitare. Nel frattempo sui social in molti lo stanno ricordando con foto e frasi.
