Roaming gratis in Europa: scopri la grande novità

Gli utenti di telefonia mobile che viaggiano all’interno della UE possono continuare a usare i loro telefoni cellulari senza costi aggiuntivi 

È stato raggiunto l’accordo tra le istituzioni Ue per estendere l’abolizione del roaming a pagamento, in scadenza il 30 giugno 2022, fino al 2032. Questo significa che per altri dieci anni avremo il roaming gratuito sul cellulare e non dovremo preoccuparci della bolletta telefonica quando viaggiamo all’interno dell’Unione europea.

Sempre più convenienti le tariffe di roaming internazionali – 7

Per quanto concerne i servizi che potrebbero essere assoggettati a costi aggiuntivi, il regolamento impone agli operatori di informare i consumatori tramite sms automatici quando si attraversa il confine con altro paese Ue.

Ecco le nuove regole

Il roaming permette di utilizzare lo smartphone per effettuare chiamate, inviare sms e navigare in rete appoggiandosi alla rete mobile di un altro operatore Internet quando ci si trova in zone in cui il proprio gestore telefonico non ha copertura, oppure, quando si è all’estero. A partire dal 15 giugno 2017 la Commissione Europea ha stabilito nella Regolamentazione Europea 2016/2286 che il roaming internazionale non debba avere sovrapprezzo rispetto al roaming nazionale. Questa regolamentazione che scadeva a fine giugno è stata prorogata fino a tutto il 2032.

I paesi che aderiscono al roaming internazionale

Il regolamento rinnova il ‘Roam Like At Home’ per ulteriori 10 anni, ossia fino al 2032, rappresentando un ulteriore passo verso un mercato unico digitale europeo. Tra le caratteristiche, non solo la possibilità di usare internet in Ue come a casa, e quindi chiamare, inviare messaggi e navigare senza costi aggiuntivi, ma anche di essere abilitati alle reti 5G e di avere trasparenza e chiarezza sui servizi che potrebbero essere soggetti a costi aggiuntivi. I paesi in cui è possibile attivare il roaming senza alcun costo, sono: Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria, Islanda, Liechtenstein, Norvegia. Dal 2021 non è più possibile usufruire di questa agevolazione nel Regno Unito dopo la sua uscita dalla UE.

Alcune novità

Tra le novità previste dall’intesa, anche l’accesso senza alcun costo aggiuntivo ai servizi di emergenza, sia tramite chiamata che tramite sms, inclusa la trasmissione delle informazioni sulla posizione di chi chiama. Gli operatori delle tlc saranno inoltre tenuti a fornire informazioni sul numero di emergenza europeo 112. Tuttavia, anche se in genere non viene evidenziato, sul fronte gigabyte, non sempre le tariffe sono identiche a quelle del nostro paese. Infatti, se chiamate e sms funzionano come in Italia, per la navigazione online la quantità di GB fruibili in Ue è spesso assoggettata a un tetto, superato il quale si paga a consumo. 

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