Il futuro di questo Governo è sempre più a rischio. Come riportato da ‘Libero’ nelle scorse è arrivato un nuovo ultimatum a Draghi da Conte.
E’ sempre gelo tra Conte e Draghi. Nonostante l’incontro nei giorni scorsi a Palazzo Chigi, le parti non si sono riavvicinate. Anzi, nelle ultime ore, il presidente del M5s ha dato un nuovo ultimatum al premier e lo strappo sembra essere sempre più probabile.
“Nel documento – ha detto Conte in un intervento televisivo riportato da Libero – non si trovano bandierine o un libro dei sogni, ma le urgenze del Paese. Se non arriverà una risposta concreta da parte del premier capirete che non ci sono le condizioni per continuare insieme questo percorso“.
Parole che sanno, come detto, di ultimatum. Il M5s si aspetta da parte del presidente del Consiglio una risposta positiva alle loro richieste per continuare il percorso insieme. Altrimenti ci sarà lo strappo definitivo e a quel punto la crisi di governo non sarà evitabile.
Il Pd si prepara al voto anticipato
Se il M5s spera in una risposta positiva, il Pd inizia le grandi manovre per andare alle urne prima del previsto. Come riferito da Libero, al Nazareno hanno le idee molto chiare e sono pronti al voto in caso di un passo indietro dei pentastellati.
Restano solo da capire le tempistiche del ritiro della fiducia da parte del Movimento. Ai microfoni della trasmissione di La7 condotta da Myrta Merlino, Conte ha rinviato il tutto al rientro dalle vacanze. Uno scenario che potrebbe sposare alla perfezione il piano dei dem: legge elettorale e voto anticipato.
Vedremo quello che succederà nei prossimi giorni e quali saranno le mosse del M5s. Al momento, come detto, l’ipotesi più probabile resta quella di uno strappo pentastellato all’interno della maggioranza. Ma la palla è nelle mani del premier Draghi e non possiamo escludere un tentativo di mediazione per sopravvivere a questi ultimi mesi della legislatura e non andare alle urne in anticipo.
