Un boato, vetri e porte che oscillano e la paura che viaggia sui social: niente terremoto, ecco le prime ipotesi.
Non si è trattato di un terremoto. L’ipotesi di una scossa dopo il boato che è stato avvertito in tutta la Puglia è stata immediatamente esclusa dagli istituti.
Nella giornata di ieri, in particolare nel Salento, una forte esplosione è stata seguita dai vetri che tremavano e dalle oscillazioni di porte e finestre. In molti hanno segnalato sui social quella che è stata considerata una scossa di terremoto, ma l’ipotesi è stata rapidamente scartata. Il fenomeno è stato avvertito in tutta la Puglia, ma i sistemi di monitoraggio non hanno segnalato alcun movimento che potesse dar forza all’ipotesi di una scossa. Ecco quindi che ci sarebbe una spiegazione per gli attimi di paura seguiti al violento boato.
Il boato e la paura: ecco cosa è accaduto in Puglia
I sistemi di monitoraggio hanno escluso un terremoto, segnalando una scossa nella vicina Grecia di magnitudo superiore a 5. Il boato che ha interessato la Puglia sarebbe però riconducibile ad un boom sonico provocato da un aereo militare in transito nei cieli della Puglia. In sostanza l’aereo avrebbe viaggiato ad una velocità più forte di quella del suono, e avrebbe provocato il boom.
In molte abitazioni porte e finestre hanno tremato scatenando la paura e i timori ma non ci sono fortunatamente notizie di feriti nonostante le prime segnalazioni arrivate sui social network. Si sarebbe trattato quindi di un aereo militare che transitava sui cieli della Puglia centro-meridionale a provocare il boom, fortunatamente senza danni ma sono con un grande spavento per la popolazione del posto.
