Restano bloccati in ascensore di un negozio e sfondano vetro: denunciati

Alcune persone sono rimaste bloccate in ascensore di un negozio molto conosciuto. Il vetro dello stesso è stato sfondato, ma coloro che hanno compiuto il gesto sono stati denunciati

Disavventura per tre persone rimaste bloccate in ascensore
Disavventura per alcune persone rimaste bloccate in ascensore (Ansa Foto)

Il tutto si è verificato nella serata di lunedì 27 giugno. Ci troviamo a Bari (via Sparano), precisamente in uno dei negozi più conosciuti in Italia come ‘Zara‘. Disavventura, panico, chiamatela come vi pare: alcune persone sono rimaste bloccate nell’ascensore. Tra di loro c’era anche un bambino. Per liberarli tre uomini hanno rotto il vetro dello stesso che si trovava proprio all’interno. In questo modo hanno avuto la possibilità di liberarsi e poter uscire. Fortunatamente illesi.

Finita qui? Assolutamente no visto che una volta usciti ed aver vissuto momenti di panico gli stessi hanno litigato con la polizia che ha chiesto spiegazioni a loro. A quanto pare tutto questo non è bastato visto che le tre persone sono state denunciate. Erano poco dopo le ore 20, ed il locale era comunque pieno di gente che si era recata all’interno del negozio per acquistare qualcosa oppure dare una occhiata.

Bari, rimangono bloccati in ascensore Zara: sfondano vetro e vengono denunciati

Disavventura per alcune persone rimaste bloccate in ascensore (Ansa Foto)

Secondo quanto riportano le forze dell’ordine pare che alcune persone (ricordiamo, tra questi anche un minorenne) sono rimaste bloccate in ascensore per via di un malfunzionamento. Tre uomini, che si trovavano all’esterno, sono immediatamente intervenuti senza aspettare che arrivassero i tecnici. Una volta averli liberati avrebbero cercato di scappare, ma sono stati bloccati dagli addetti alla sicurezza.

Gli animi si sono abbastanza accesi, tanto è vero che sono dovuti intervenire anche le forze dell’ordine. I tre sono stati bloccati e portati in questura: dopo essere stati identificati sono stati denunciati per danneggiamento, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. A riportare il tutto ci ha pensato la ‘Gazzetta del Mezzogiorno‘.

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