Tim Burton avrebbe voluto girare il terzo Batman: “Andate a farvi fott**e!”

Tim Burton critica duramente la Warner Bros, che ha preferito estrometterlo dal progetto Batman, impedendo la conclusione della trilogia.

L’importanza dei due Batman di Tim Burton all’interno del panorama cinematografico del secondo novecento è difficilmente quantificabile e, a distanza di 30 anni dal secondo capitolo, il regista statunitense ha voluto commentare i motivi che spinsero la Warner Bros a non concludere la trilogia. Nonostante la moda delle trilogie fosse poco diffusa all’epoca, l’assenza di un terzo capitolo ci ha sempre lasciati perplessi, soprattutto considerando l’inimitabile magia delle prime due pellicole. Se si considera poi la poderosa mediocrità delle produzioni successive a Burton, viene quasi da gridare allo scandalo. In realtà le motivazioni dietro al “licenziamento” di Burton sono più razionali del previsto, poiché Batman – Il ritorno (1992) fece registrare numeri sensibilmente più modesti rispetto al primo, che spinsero la casa di produzione a tentare nuove strade, più in sintonia con i gusti dell’epoca. L’eclettico regista, alla luce dei disastri a lui successivi, ha voluto commentare con un certo sarcasmo le dinamiche subite: “Ok, aspettate un attimo. Vi lamentate di me, sono troppo strano, sono troppo dark, e poi mettete i capezzoli sul costume? Andate a farvi fottere’. Sul serio. Quindi sì, credo che questo sia il motivo per cui non ne ho fatto un’altro”.

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Abbandonare un artista del calibro di Burton, per sfornare pellicole poco ispirate,  è senza dubbio uno degli errori più grossolani commessi dalla Warner Bros, che ha perso la preziosa possibilità di sfornare quella che sarebbe ancora, con grande probabilità, la miglior trilogia del genere.

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