Le elezioni politiche si avvicinano sempre di più e si ipotizza una possibile alleanza M5s-Pd. Ma cosa pensano gli elettori dei due partiti?
Nonostante gli scontri registrati negli ultimi periodi, M5s e Pd sperano sempre di presentarsi compatti alle prossime elezioni politiche. Una alleanza che per i due partiti potrebbe portare ad una vittoria netta sul Centrodestra, ma gli entusiasmi sono frenati dall’ultimo sondaggio di Swg riportato da Libero.
Solo il 28% delle persone che votano sinistra interpellate da questo sondaggio ha un’opinione positiva dell’altro partito. Un numero sicuramente molto basso rispetto alle aspettative se si considerano i risultati delle scorse amministrative. Il dato, quindi, è influenzato dalle ultime discussioni che ci sono state tra i due partiti e non possiamo escludere ancora un calo nel prossimo sondaggio.
L’alleanza Pd-M5s non è vista positivamente dalla maggioranza degli elettori dei singoli partiti e resta da capire se questo dato porterà le forze politiche a fare un passo indietro oppure continueranno sulla strada intrapresa negli scorsi mesi che, come abbiamo visto, non sembra destinata a portare soddisfazioni ai due partiti.
Pd-M5s: alleanza sempre più in bilico
Tra Pd e il M5s è un’alleanza sempre più a rischio. Le ultime decisioni di Conte non sono piaciute al Nazareno e proprio per questo motivo i discorsi su una possibile intesa alle prossime amministrative hanno subìto un rallentamento anche se non si sono fermati definitivamente.
Nei prossimi giorni si avrà un quadro più chiaro visto che la tornata elettorale è sempre più vicina. Un accordo, però, non garantirà l’alleanza anche alle politiche. L’ipotesi più probabile in questo momento è una corsa separata per poi, eventualmente, cercare di trovare un accordo per formare un governo. Sembra essere complicato, al momento, una alleanza con il nome di Conte premier visto quanto successo in questi ultimi due giorni tra i due partiti.
Vedremo a breve quale sarà la decisione dei partiti sulle amministrative, mentre per la scelta delle politiche si dovrà aspettare ancora qualche mese.
