Nehammer incontra Putin: i temi trattati e le richieste alla Russia

Si è svolto oggi a Mosca un incontro tra il presidente Putin e il cancelliere austriaco Nehammer per provare a fermare la guerra in Ucraina

Secondo quanto riportano il giornale austriaco Kronen Zeitung e l’emittente austriaca Orf. il cancelleiere austriaco Nehammer, che si era recato in Ucraina nel fine settimana ed aveva visitato anche la città di Bucha, oggi ha incontrato il presidente russo Vladimir Putin: obiettivo cercare una strada diversa dalla guerra per risolvere la questione Ucraina.

Incontro Nehammer-Putin sulla crisi Ucraina – Ansa foto

Non è stata una visita amichevole” queste le prime parole del cancelliere al termine della visita nella tenuta di Novo-Ogaryovo, a Mosca con il leader russo e ha aggiunto che è stato un incontro “molto duro, molto aperto e molto diretto”. Sempre secondo i media austriaci Nehammer ha sottolineato che “le sanzioni contro la Russia “saranno ulteriormente inasprite finché in Ucraina le persone continueranno a morire. Ora informerò nuovamente i nostri partner europei dei miei colloqui con il presidente russo e discuterò ulteriori passi”.

Incontro durato 90 minuti

L’incontro tra i due leader dovrebbe essere durato circa 90 minuti di cui 75 di effettivo colloquio, il faccia a faccia si è svolto in una dacia di proprietà del Cremlino e, a sottolineare la durezza del confronto, non ci sono state né strette di mano né foto ufficiali anche per timore che le foto potessero essere utilizzate a scopo di propaganda da parte di Mosca. Nehammer ha sottolineato, che per lui si trattava di “un dovere” perché non voleva “lasciare niente di intentato” per provare ad arrivare a una cessazione delle ostilità o almeno a un progresso umanitario per la popolazione civile in Ucraina perché, “non c’è alternativa a cercare un dialogo diretto con la Russia, nonostante tutte le differenze”.

“La guerra deve finire”

“Il mio messaggio più importante a Putin è stato che questa guerra deve finalmente finire, perché in una guerra ci sono solo perdenti da entrambe le parti”, con queste parole Nehammer ha detto di avere mandato a Putin “un segnale molto chiaro”. Prima della conclusione dell’incontro, il cancelliere austriaco ha anche ricordato al presidente russo che “dovranno essere assolutamente accertati i responsabili dei ripetiti crimini di guerra perpetrati in Ucraina come quelli a Bucha e non solo” concludendo però che “non c’è alternativa a cercare un dialogo diretto con la Russia, nonostante tutte le differenze”

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