Maratona Roma, è giallo sull’atleta etiope scomparso nel nulla

Il ragazzo è stato visto per l’ultima volta sabato sera, in albergo. Poi, di lui, si sono perse le tracce e il 26enne è sparito nel nulla 

Sembra scomparso nel nulla Belayneh Shimeles Solomon, atleta etiope di 26 anni attesissimo nella Capitale, lo scorso weekend, per partecipare alla maratona di Roma, tornata nella sua tradizionale data di inizio primavera. Peccato che Solomon, al via dell’evento sportivo, non si sia mai presentato. Di lui non si ha più nessuna traccia dalla scorsa serata di sabato.

L’atleta, ritenuto uno dei runner più quotati (che in passato ha gareggiato anche in Spagna e Svezia), non si è presentato al nastro di partenza. Così, gli amici e gli organizzatori avevano pensato ad una rinuncia dell’ultimo momento. Ma di Belayneh non si sono avute notizie neppure domenica, quando il ragazzo avrebbe dovuto presentarsi in aeroporto per tornare a casa, insieme agli altri atleti suoi connazionali. A quel punto, uno dei promotori dell’iniziativa sportiva capitolina ha sporto denuncia presso il commissariato Viminale.

Sono ora in corso le indagini della polizia, che indaga sul caso. Dai primi accertamenti fatti risulta che Solomon è stato visto per l’ultima volta sabato, nel pomeriggio all’Eur, quando sono stati presentati ai media tutti i partecipanti alla competizione. Poi, è stato visto la sera in albergo dove ha cenato. Da quel momento si sono perse le sue tracce. Nella sua stanza sono rimasti i vestiti, i bagagli e le chiavi dell’hotel ma mancano il passaporto e il cellulare.

Al momento non si esclude nessuna pista, ma l’ipotesi più probabile sembra essere quella di un allontanamento volontario, vista l’assenza del passaporto e del cellulare dalla sua camera. Intanto, monta la preoccupazione di amici e conoscenti del ragazzo, preoccupati della sua assenza immotivata. Le autorità rimarranno in contatto per seguire gli sviluppi della questione del ragazzo.

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