Dune è protagonista agli Oscar 2022, ma manca una nomination

Dune fa strage di statuette, tuttavia resta pesante l’assenza di una nomination per miglior regia, a cui Dennis Villeneuve risponde in un’intervista.

Il clamoroso schiaffo di Will Smith a Chris Rock ha monopolizzato l’attenzione mediatica intorno agli Oscar del 2022, rendendo quasi superfluo uno sguardo più attento ai premi assegnati. Infatti, oltre al violento gesto di Smith (vincitore per miglior attore), la cerimonia ha visto trionfare nella sezione del miglior film CODA – I segni del cuore, a cui tuttavia è stata sottratto il centro del palco dal monopolio di Dune nelle numerose categorie tecniche. Il mastodontico lungometraggio diretto da Denis Villeneuve ha accumulato, su dieci nomination, ben sei statuette: miglior fotografia, miglior montaggio, miglior scenografia, miglior colonna sonora, miglior sonoro e miglior effetti speciali. Ciò nonostante, l’assenza di una nomination per la miglior regia aveva lasciato perplessi molti appassionati, a cui Dennis Villeneuve ha risposto nel corso di un’intervista per Variety: “Se mi aveste detto un anno fa che avremmo ottenuto 10 candidature tra cui miglior film, avrei riso e avrei detto: “Siete pazzi?”. Ricevere 10 nomination mi rende solamente grato agli dei del cinema e all’Academy, berrò un bicchiere di champagne per celebrare. Meglio essere in quella posizione che in quella opposta. Preferisco che la gente mi dica: “Saresti dovuto…” piuttosto che: “Che diavolo ci fai lì?”. 

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Al di là delle vacue polemiche, rimangono le sei statuette d’oro e l’indecifrabile risonanza mediatica che seguirà per il secondo capitolo di Dune.

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