Una vergognosa vicenda arriva direttamente dalla Capitale dove un ragazzino è stato vittima di bullismo da parte dei suoi coetanei che lo umiliavano, picchiavano e rapinavano. Intervengono i carabinieri
Un bruttissimo episodio di bullismo arriva direttamente da Roma che ha visto come vittima un ragazzino. Protagonisti, in negativo, di questa terribile vicenda un gruppo di sei ragazzini. Questi ultimi, facendosi “forza” l’uno con l’altro, hanno ben pensato di prendersela con uno più debole di loro per sentirsi potenti. Una volta che la vittima usciva da scuola veniva “accolto” con calci e pugni da questi delinquenti. Non contenti filmavano le loro opere e vantandosene anche le pubblicavano sui social network per ricevere “consensi” dai loro simili oppure qualche “like”.
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Non è finita qui visto che hanno intimato la vittima a spingersi verso il suicidio perché, secondo loro, non era utile alla società (come se loro lo fossero). Una volta che lo vedevano per strada lo umiliavano a tal punto che il ragazzino dove scappare per ritornare a casa. Dopo mesi in cui si è tenuto tutto dentro non ce l’ha fatta ed è scoppiato rivelando il tutto ai propri genitori che sono andati a denunciare immediatamente ai carabinieri.
Roma, ragazzino vittima di bullismo: picchiato e rapinato da coetanei
I delinquenti, perché così devono essere chiamati, sono stati accusati di aver minacciato di morte un loro coetaneo, lesioni e rapina aggravata ai danni del ragazzino e di sua madre. Come riportato in precedenza si “divertivano” a farlo inginocchiare e umiliarlo: dopo averlo riempito di botte postavano la loro impresa sui social andandosene ‘fieri’.
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I carabinieri hanno convalidato una ordinanza nei confronti di questi sei soggetti, emanata dal Tribunale per i Minorenni della Capitale su richiesta della Procura. Che non passi, ancora una volta, per una “ragazzata”.
