Leucemia, la svolta: dalla Cina arriva la grande novità

Uno studio degli scienziati di un’università cinese è destinato a rivoluzionare la lotta contro le leucemie: “Siamo ad una svolta”

Buone notizie dalla Cina. Dall’oriente arriva infatti uno studio destinato a rivoluzionare la lotta contro la leucemia. Alcuni scienziati cinesi, che lavorano alla Jinan University, dichiarano di aver sviluppato una nuova potenziale terapia, che si è dimostrata molto efficace per sconfiggere il male, che ogni anno è capace di uccidere 300.000 persone nel mondo.

Uno studio cinese regala speranze nella lotta alla Leucemia

La terapia si basa sulla possibilità di iniettare nanoparticelle che trasportano un certo segmento di gene, capace di eliminare le cellule di cancro del sangue in un modello animale. Una svolta clamorosa, che ha portato il team di scienziati cinesi a pubblicare lo studio sulla rivista Science Translational. La scienza ha già fatto grandi passi avanti, studiando nel dettaglio la malattia e scovando come alla leucemia fosse  collegato un metabolismo energetico cellulare anormale, ma non era chiaro quale fosse la causa e quale l’effetto. Il team di ricerca della Jinan University, nella provincia meridionale del Guangdong, ha rivelato che i cambiamenti metabolici provocano la trasformazione delle normali cellule staminali che producono sangue in altre che avviano la leucemia.

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Nel dettaglio gli scenziato hanno rivelato che la perdita dell’espressione di un microRna chiamato miR-31-5p altera il modo in cui le cellule utilizzano l’energia, producendo così un metabolita chiamato fumarato che porta allo sviluppo della leucemia. Il microRna è una categoria di piccoli Rna non codificanti a singolo filamento che svolgono ruoli importanti nella regolazione dell’espressione dei geni. Gli scienziati hanno sviluppato un potenziale farmaco composto da nanoparticelle che incapsulano questo segmento di microRNA. Secondo lo studio, il trattamento ha inibito la progressione della leucemia mieloide acuta in un topo trapiantato con cellule leucemiche umane senza causare effetti collaterali. Yan Daoguang, professore di biologia molecolare dei tumori della Jinan University che ha diretto lo studio, ha dichiarato che la ricerca ha contribuito a migliorare la comprensione dei meccanismi di origine delle cellule tumorali del sangue e ha suggerito una nuova opzione per il trattamento della leucemia. “Siamo di fronte ad una vera e propria svolta”, hanno dichiarato alla stampa cinese i responsabili dello studio.

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