Obbligo di Green pass di base oggi per parrucchiere ed estetista: dal primo febbraio nuove regole, ecco tutte le scadenze.
Cambia ancora la mappa degli obblighi in Italia. La giornata di oggi sancisce l’entrata in vigore dei controlli anche per parrucchieri ed estetisti, costretti a richiedere ai clienti il Green pass di base. Basterà certificato di avvenuta guarigione, vaccino o tampone antigenico effettuato nelle 48 ore precedenti e molecolare 72 ore prima.
Sarà “solo”, l’ennesimo paletto messo a contrasto della Variante Omicron, la cui corsa sembra non volersi fermare, o quantomeno non in maniera rapida. Nei prossimo giorni però il calendario si arricchirà di nuovi tasselli riguardanti altre attività e scadenze. A partire dalle discoteche. Il 31 gennaio cadranno i divieti su feste, eventi, concerti, ma resta alta, almeno in questa fase della pandemia, la possibilità di una proroga.
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Anche febbraio resta un mese caldissimo. Già dal primo giorno del prossimo mese entreranno infatti in vigore ulteriori limitazioni e sanzioni.
Green pass: dal parrucchiere all’ estetista, poi un febbraio caldo
L’accesso con Green pass nei centri estetici e dal parrucchiere sarà solo l’ennesimo passaggio. Il primo febbraio si entrerà con certificazione verde di base anche in banca, alla posta, negli uffici finanziari. Scatterà l’obbligo di vaccino nel personale che lavora all’Università e nello stesso giorno sarà allargata ulteriormente la fascia delle attività commerciali che dovranno chiedere il certificato.
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Saranno contenute nel Dpcm e sempre dall’1 febbraio scatteranno le multe per i cittadini over 50 che non hanno incassato la somministrazione delle dosi. Verranno incrociati i dati dell’agenzia dei residenti in Italia con le anagrafi vaccinali regionali. Sarà poi l’Agenzia delle entrate a sancire le sanzioni una tantum da 100 euro.
Sarà il primo passaggio prima dell’entrata in vigore, sempre per gli over 50, del Super Green pass obbligatorio sui posti di lavoro. La data da cerchiare in rosso è il 15 febbraio, ma le tempistiche per incassare la doppia dose impongono a chi al momento non si è vaccinato di ricevere la somministrazione della prima dose entro il 31 gennaio, in modo da essere in regola per giorno 15 del mese successivo.
