Ridley Scott rifiutò con decisione una proposta, ricevuta da Disney, di dirigere un film su mago Merlino, ribadendo la sua totale libertà nella scelta di un progetto.
Disney è, ormai da anni, alla ricerca delle condizioni migliori per portare alla luce un lungometraggio dedicato a mago Merlino e sembrerebbe aver tentato invano di coinvolgere Ridley Scott. Il regista britannico pare aver trovato un particolare equilibro nella sua vecchiaia, grazie ad un’irriverente schiettezza nei confronti del mondo del cinema, al quale esprime senza riserve affilate opinioni su mode e tendenze moderne. Anche in questo caso, la totale libertà permette a Scott di manifestare apertamente il totale disinteresse nei confronti di proposte a lui non congeniali: “Mi sento come un bambino in un box pieno di giocattoli [durante la scelta di un progetto]:’Oh, quello sembra carino, rosso e luccicante!’. Più divento vecchio e più sono alla ricerca di cose che possano significare qualcosa e non siano soltanto puro intrattenimento. Un progetto che abbia un impatto su qualcuno”. Dichiarazioni più che legittime da parte di un ottantaquattrenne dotato della sua esperienza e di un, tanto straripante, quanto invariato talento. Scott si è poi espresso più esplicitamente in merito ad una proposta ricevuta su “un film su un mago”, affermando che “Non faccio film sui maghi. Non era una buona idea”.
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Una presa di posizione perentoria che lascia poco spazio a sterili polemiche. Nonostante ciò non possiamo che rimanere delusi da tale rifiuto, sopratutto al netto dell’indiscutibile estro creativo di questo grande regista.
