Covid, Accordo su testo Dpcm, esentati Green-Pass edicole e mercati

La firma dovrebbe avvenire entro domani, quando l’intera intesa con tutti i dicasteri verrà chiuso, o al massimo mercoledì

Alla fine tutto rientra. E tutto si sistema. Almeno per alcune categorie. C’è infatti intesa sul Dpcm legato all’ultimo decreto che ha introdotto, il 5 gennaio scorso, l’obbligo vaccinale per gli over 50. Il nuovo testo nel decreto in questione deve regolare le realtà in cui non sarà richiesto il super green pass -quello che possono esibire i vaccinati o guariti da Covid– o il semplice green pass per poter accedervi.

Super Green Pass regole
Super Green Pass in arrivo, ecco le nuove regole © Getty Images

Ad allungare un po’ i tempi per la firma del Dpcm, il confronto che ha visto coinvolti i ministeri competenti, ovvero Salute, Giustizia, Pubblica amministrazione e Sviluppo economico sugli “esenti” del green pass base. Se i primi tre dicasteri condividevano infatti la proposta di esentare dal green pass base -dunque in tasca non solo a vaccinati o guariti ma anche a chi esibisce l’esito di un tampone negativo- ad attività legate a esigenze alimentari (pizzicagnoli e supermercati) sanitarie (farmacie e parafarmacie) e di giustizia (le caserme dove poter sporgere denuncia se si è vittime di un reato) che abbiano il criterio dell’urgenza e dell’indifferibilità.

Dopo qualche schermaglia, il punto d’intesa è stato su edicole e mercati all’aperto

cibi che danneggiano il cervello
Scaffali di un supermercato

Non tutto è filato liscio. Qualche schermaglia c’è stata. Il Mise ere intenzionato ad allargare le maglie, includendo nel pacchetto, ad esempio, edicole e tabaccai, nonché i negozi più in generale, tra questi, ad esempio, fiorai, cartolerie, vivai, fotografi, librerie, esercizi dove si vendono giocattoli piuttosto che articoli sportivi. Dunque tutte quelle realtà al dettaglio riportate nell’elenco 23 allegato al Dpcm del 2 marzo 2021.

LEGGI ANCHE>>Vittima del Dpcm, dodicenne non può tornare dalla mamma

Alla fine, punto di caduta preludio dell’intesa – a quanto ha appreso l’Adnkronos da fonti di governo – la decisione di esentare anche le edicole all’aperto, i mercati rionali, i commercianti ambulanti e i benzinai. Tutte quelle realtà commerciali all’aperto, dunque, dove i rischi di contagio sarebbero minori. Almeno su quello che è stato sempre detto. La firma del Dpcm dovrebbe avvenire tra domani – quando il testo verrà chiuso – e mercoledì.

Impostazioni privacy