Covid-party boom, è l”ultima trovata dei no-vax per dribblare il vaccino

Chat segrete su Telegram per avviare incontri e diventare positivi. Un modo per sfuggire all’iniezione e ottenere il Gree-Pass

Al peggio non c’è mai fine, soprattutto se si gioca con la propria pelle. L’ultima trovata è davvero incredibile, paradossale. Incontri ‘clandestini’ dove l’obiettivo è contagiarsi con il Covid per avere il Green pass ed evitare il vaccino. Secondo l’Adnkronos è questa l’ultima trovata dei no-vax per aggirare la stretta delle misure voluta dal Governo con l’obbligo del vaccino per gli over 50 e il super green pass. Nelle ultime settimane c’è stato un vero e proprio boom, complice le vacanze di Natale, di queste, definiamoli “incontri” con una tam-tam sui canali Telegram.

Green Pass, arresti nell’anconetano (screenshot video YouTube)

L’ultima, nata proprio a ridosso delle nuove restrizioni, è “Casual Coronavirus party” dove c’è chi inserisce veri e propri annunci: “Sono della provincia di Agrigento. Cerco positivo urgentemente e sono disposto a pagare”, la risposta non si fa attende: “Sono positivo e vivo in Toscana“. E’ così che poi si potrà passare all’incontro. C’è poi chi cerca un positivo “con urgenza” ed disponibile a “spostarsi ovunque“. Detto, fatto. La caccia al Covid-party o al Corona-party dopo il giro di vite del Governo è diventata per molti una necessità. Spesso sono persone che hanno bisogno del certificato per lavorare ma non vogliono vaccinarsi e così puntano al certificato verde che si ottiene anche se si è avuta la malattia.

Bassetti: “Covid-Party? Ne sento parlare, è terribile”

Matteo Bassetti covid
Matteo Bassetti (video screenshot)

Una vicenda assurda. La dinamica, bene o male, è la stessa dei morbillo-party di qualche anno fa, quando alcune mamme no-vax invitavano a frequentare le case con bambini colpiti da morbillo in modo tale che anche altri bimbi potessero prendere la malattia in modo naturale, evitando così il vaccino. Altra modalità molto ricercata nella chat su Telegram è quella dello scambio della tessera sanitaria per effettuare un tampone. Il positivo al Covid, ovvero che ha fatto la malattia, presta la propria tessera sanitaria e così si ottiene un Green pass provvisorio. “Lo so che è truffascrive un utente – ma quella del Governo dal 2020 non è una truffa?“. E i messaggi di questo genere non sono pochi.

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Dei Covid-party o corona-party “ne ho sentito parlare moltissimo ed è una cosa terribile: andando in una festa dove ti contagi con il coronavirus può andarti bene, con una forma blanda, ma anche malissimo e finire in rianimazione e anche peggio. Lo abbiamo detto e ridetto di fronte, il rischio è altissimo e così si gioca con la morte come con la roulette russa“, le parole sono di Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova all’Adnkronos.

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