Udinese, duro sfogo da parte del direttore dellâarea tecnica Pierpaolo Marino ai microfoni di âSky Sportâ subito dopo la sconfitta della sua squadra contro lâAtalanta. Lâex Napoli non le manda assolutamente a dire
Eâ un Pierpaolo Marino furioso quello che si è presentato davanti ai microfoni di âSky Sportâ subito dopo la fine della partita persa malamente contro lâAtalanta. I nerazzurri di Gian Piero Gasperini hanno asfaltato i bianconeri, alla âDacia Arenaâ, per sei reti a due.
Da considerare, però, che nei friulani è scoppiato un vero e proprio focolaio Covid in questi giorni. Basti pensare che lâallenatore Gabriele Cioffi aveva a disposizione, in panchina, solamente quattro elementi della squadra (tra questi due calciatori della Primavera).
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La decisione di scendere comunque in campo questo pomeriggio, per la gara valevole per la ventunesima giornata del campionato di Serie A, non è stata affatto digerita dallâex direttore sportivo del Napoli che ha contestato questa decisione.
Queste sono alcune delle sue parole: âEâ stato un martirio, non ha senso questo match. Questi sono i martiri dellâUdinese. Non vengono allenatori a commentare, cosa dovrebbero fare? Siamo stati costretti a radunarci la domenica mattina come alla partitella del bar. Câerano calciatori che non si allenavano da tempo, in panchina addirittura dei Primavera. Di cosa dobbiamo parlare? Dobbiamo interrogarci. Addirittura facendo ricorso al TAR costringendoci a giocare? Questo è incomprensibile.
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Questo me lo chiamate spettacolo? I calciatori dovevano stare in quarantena, vedremo se ci saranno conseguenze alla salute. Attenzione quando si dice che vogliono salvare il calcio, perchĂŠ cosĂŹ è un disastro. Ogni giorno ci sono due positivi nuovi. Fortuna in questa situazione dâemergenza non vanno a finire in ospedale. Abbiamo radunato la squadra stamattina, la squadra ha accusato ma è stata eroicaâ.
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