Contanti, da oggi nuove regole: i limiti stabiliti dalla legge e cosa c’è da sapere per chi paga e riceve. Variazioni anche sulla gestione del pos per gli esercenti.
L’1 gennaio è il giorno in cui entra in vigore la nuova legge sui contanti. Cambia tutto, per chi paga e riceve denaro, con nuove soglie oltre le quali tutto dovrà essere tracciabile. In sostanza il limite passa dai 1.999,99 euro ai 999,99 per qualsiasi passaggio di denaro tra persone fisiche o giuridiche.
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Superati i mille euro, il passaggio di denaro, le prestazioni di un professionista, anche le donazioni ad un figlio, dovranno essere giustificate con pagamenti che possano essere tracciati, tipo un bonifico. Nuove soglie quindi, che dovranno essere rispettate da oggi sia per chi paga che da chi riceve il denaro. Con sanzioni pesanti per chi trasgredisce le nuove leggi che regolano il trasferimento di somme.
Contanti, limiti e soglie nuove, da oggi cambia tutto: le sanzioni per chi non rispetta le leggi
Cambiano i limiti nel trasferimento delle somme e anche le sanzioni. Fino al 31 dicembre del 2021 la cifra massima per il pagamento in contanti era di 1.999,99, con una multa minima da 2mila euro per i trasgressori. Da ora invece con il limite a 999,99 euro, la sanzione minima scenderà a 1.000 euro. Resta però possibile effettuare pagamenti in due formule diverse. Ad esempio il pagamento ad un professionista, per una cifra sopra i 999,99 euro, può essere fatto in contanti senza superare la soglia, coprendo poi l’intera cifra con bonifico, assegno o carta di credito.
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Nessuna variazione invece per chi versa o preleva contanti in banca. Si specifica infatti che i movimenti riguardano una sola persona e non coinvolgono altri individui nel trasferimento di denaro. Resta quindi possibile prelevare somme fino a 1500 euro. Cambia invece la gestione del pos per gli esercenti. Non basterà più esserne in possesso, ma bisognerà garantire al cliente che decida di pagare tramite carta, la possibilità di effettuare la transazione.
