Rai, duro sfogo da parte di Giancarlo Magalli nei confronti di alcuni appartenenti ai vertici alti del servizio pubblico italiano. Il noto conduttore televisivo non ha per nulla digerito una decisione loro e non è da escludere che possa esserci anche la rottura definitiva
Dal primo novembre di quest’anno è nato un nuovo programma su Rai 2. Il titolo è tutto un programma: “Una parola di troppo“. A condurlo c’è uno che ha fatto la storia del servizio pubblico in Italia, ovvero Giancarlo Magalli. Puntate che verranno trasmesse dal lunedì al giovedì dalle 17:15. Anche se non sembra andare tutto per il verso giusto.
Direttamente dal suo profilo ufficiale Facebook arriva il duro sfogo da parte del conduttore che non ci sta ed attacca. Queste le sue parole: “Mi vergogno a dirlo, anche se non è colpa mia, ma oggi ‘Una Parola di Troppo’ non ci sarà, domani nemmeno, lunedì sì e forse martedì no“.
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Come ha voluto ribadire lo stesso nativo di Roma: “In 40 anni non ho mai visto una cosa del genere. Una programmazione schizofrenica. Scusate“. Nel frattempo non sono mancati i commenti di supporto da parte dei suoi fan, dei suoi amici e soprattutto da parte dei suoi colleghi che gli stanno vicino.
Rai, furia Magalli: rottura in vista?
A questo punto non è assolutamente da escludere che nei prossimi giorni possano esserci delle novità importanti riguardo il suo futuro in Rai. Anche se, la cosa più probabile, è che si possa trovare un accordo e capire realmente quali sono stati i motivi per cui c’è stato questo brusco stop nei confronti del suo nuovo programma.
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Sostegno è arrivato dall’attore ed amico Giampiero Ingrassia, dall’ex giornalista del Tg1 Attilio Romita ed anche dall’ex vicedirettore di Rai 2, Gian Stefano Spoto. Anche Leonardo Metalli ha lanciato più di qualche frecciatina, ovviamente non nei confronti del 74enne.
