Mario Giordano asfalta, in diretta televisiva, Lilli Gruber. Durante la puntata del programma “Fuori dal Coro”, andata in onda nella serata di ieri mercoledì 16 novembre, il conduttore non le ha mandate a dire alla giornalista di La7 dopo che la stessa lo aveva pesantemente criticato – VIDEO

E’ guerra totale tra Mario Giordano e Lilli Gruber. Le dichiarazioni di quest’ultima non sono per nulla piaciute al padrone di casa di ‘Fuori dal Coro‘. Proprio il nativo di Alessandria, nella serata di ieri, ha voluto dire la sua dopo le parole della stessa utilizzate durante un convegno. In questa occasione, infatti, la giornalista di La7 non le ha mandate a dire al suo “collega”. Sì, avete visto bene che ci sono le virgolette visto che l’ex conduttrice del Tg1 non lo reputa tale. Tanto è vero che il loro dibattito è attualmente in tendenza sul social network ‘Twitter’.

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Queste le parole della giornalista di Bolzano dopo che ha risposto ad una domanda di un altro giornalista (“Ritenete Mario Giordano un vostro collega?“): “Se faccio un verso sai chi è questo Giordano. Bla bla bla (imitando il suo difetto fisico, ndr). No, per me non è un collega”. La risposta del conduttore, però, non si è fatta attendere. Anzi, poco prima che il suo programma iniziasse ha voluto dire la sua riguardo questa vicenda.

Giordano asfalta in diretta la Gruber – VIDEO

“Sì Lilli ho una brutta voce ma urlo per risolvere i problemi della gente”@mariogiordano5 risponde a Lilli Gruber

Come potete notare stasera siamo più carichi che mai

Siete collegati? #Fuoridalcoro pic.twitter.com/Pp0pkW64lt

— Fuori dal coro (@fuoridalcorotv) November 16, 2021

“Ebbene sì. Ho una brutta voce, che ci vogliamo fare? E’ un mio difetto fisico. Ti chiedo e vi chiedo scusa, ma che la regina del “politicamente corretto” prende in giro e attacchi una persona con i suoi difetti fisici beh, a che livello sei caduta?”.

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Poi la frecciatina riguardo al fatto che non lo reputi un suo collega: “Se per essere tuoi colleghi bisogna partecipare alle riunioni dei ricconi del Bilderberg e farti vedere sugli yacht con De Benedetti, allora sono orgoglioso di non esserlo“.