Il trofeo conquistato l’estate scorsa da Mancini e i suoi ragazzi in tour per le periferie della capitale, grazie a una iniziativa dell’Assessore Onorato
La coppa vinta agli europei portata in giro per i municipi di Roma, sopratutto in periferia
Il tour è partito ieri ad Ostia, ed oggi e stato il turno del sesto municipio. Il merito è soprattutto del nuovo assessore comunale al Turismo e allo Sport Alessandro Onorato, che sta dando così l’opportunità a tante persone di ammirare il prestigioso trofeo conquistato a giugno.
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E ai microfoni di Notizie.com, Onorato spiega l’iniziativa: “Una possibilità che ci ha concesso la FIGC quella di esporre il trofeo. Ho deciso, invece di portarla in Campidoglio, di farla arrivare nelle periferie della Capitale“. Tutti hanno nella testa e nel cuore l’Italia di Roberto Mancini che, dopo un’incredibile cavalcata, sconfisse in finale l’Inghilterra ai calci di rigore. In questa due giorni proseguirà il tour della coppa degli Europei per le periferie di Roma. E il successo è già stato strepitoso, tanta la partecipazione di bambini e famiglie in generale che hanno scattato numerose foto insieme alla coppa.
Tanti i bambini e le famiglie curiose per vedere la coppa da vicino
Un successo garantito, tanto che ad Ostia a Tor Bella Monaca c’erano tante famiglie in fila per vedere la coppa degli Europei conquistata da Mancini e Immobile esposta nei vari municipi. L’assessore Onorato, ai microfoni di Notizie.com, euforico per il successo dell’iniziativa: “Un grazie alla Figc che ci ha permesso di realizzare questa cosa bellissima. Ritengo infatti che lo sport sia il filo conduttore e di congiunzione tra periferie e il centro di Roma, che avvicini tutti”
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Non ci sono dubbi, ma questa sarà la prima di tante altre iniziative e l’assessore al Turismo e allo Sport del comune di Roma Alessandro Onorato cerca di valorizzare ancora di più il progetto legato allo sport e alle periferie della città: “In prima persona mi impegno per valorizzare lo sport anche in queste zone e questa coppa rappresenta un motivo di grande orgoglio per tutti noi. Un successo quello dell’Italia che è stato sicuramente un importante momento di aggregazione che, per qualche attimo, ci ha fatto dimenticare l’incubo della pandemia, anche se, purtroppo, la lotta al covid è ancora lunga”
