La Regione Campania presenta il progetto ‘Prima-vera’, polemiche

Fa discutere il progetto ‘Prima-vera’ presentato dalla Regione Campania. Diverse le polemiche dopo la pubblicazione del bando.

Vincenzo De Luca
Vincenzo De Luca (screenshot video YouTube)

La Regione Campania al centro di una polemica dopo la presentazione del progetto Prima-vera. Il programma, fortemente voluto da Scabec e dall’assessore all’Immigrazione Mario Morcone, ha aperto una discussione nella regione ma anche sui social sulla possibilità di aprire questa idea anche alle diverse persone disoccupate e non solo ai migranti.

Da parte sua, però, l’assessore ha spiegato che si tratta di una grande occasione per dare vita a “percorsi di integrazione occupazione dei cittadini stranieri in Regione Campania in settori che sicuramente hanno importante potenzialità di crescita come per esempio arte e spettacolo.

Un progetto che, come precisato dal bando citato da NapoliToday, ha in previsione di selezione almeno un 30% di donne. Nei prossimi giorni sicuramente si avranno maggiori informazioni e dettagli su questo nuovo programma anche se, come detto le polemiche non sono mancate.

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Cos’è il programma ‘Prima-vera’

Vincenzo De Luca
Vincenzo De Luca, presidente Regione Campania (screenshot video YouTube)

Il programma Prima-vera lanciato dalla Regione Campania è dedicato a più di 1.100 migranti arrivati in questi anni da diversi Paesi. Tra gli Stati scelti ci sono anche Nigeria, Pakistan, Albania, Ucraina e India.

Con questo piano la giunta guidata da Vincenzo De Luca si impegna ad impiegare questi cittadini in lavori riguardanti i beni culturali e, quindi, in settori come arte e spettacolo. Un progetto, come già detto in precedenza, che ha come obiettivo quello di facilitare l’integrazione sociale e culturale dei migranti.

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Una iniziativa che non sembra essere condivisa da tutti. In molti, come riferito anche dallo stesso Giornale, si sono chiesti se questo progetto oltre ai migranti poteva essere esteso anche alle diverse persone disoccupate. Da parte della Regione, almeno per il momento, nessuna replica alle critiche arrivate dopo la presentazione del nuovo bando.

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