Europol e Centric hanno lanciato Help4u. Si tratta di una piattaforma digitale pensata per offrire ai minori vittime di abusi o pericoli online un luogo sicuro, accessibile e riservato.
È stata lanciata una nuova piattaforma digitale, Help4u, sviluppata da Europol e Centric, per supportare bambini e adolescenti vittime di abusi sessuali o danni online. È progettata per essere semplice, riservata e accessibile. 
Help4u aiuta i giovani a trovare consigli affidabili, a comprendere i propri diritti e a entrare in contatto con persone che possono aiutarli. La piattaforma offre una guida chiara e pratica per chiunque abbia meno di 18 anni e necessiti di aiuto, nonché informazioni per genitori, insegnanti e professionisti che li supportano. Ciò che contraddistingue Help4u è la sua forte attenzione all’accessibilità.
La piattaforma consente ai giovani di scegliere come ricevere supporto: leggendo, chattando o cercando un servizio nelle vicinanze. Tutti i contenuti sono scritti in un linguaggio chiaro e adatto all’età, quindi facili da comprendere e utilizzare. All’iniziativa ha preso parte per l’Italia la polizia di stato.
Trovare l’aiuto giusto non è sempre semplice
“Bambini e ragazzi meritano di essere protetti e supportati sia online che offline. – ha detto Catherine De Bolle, direttore esecutivo dell’Europol – Help4u offre a loro, e a chi li protegge, informazioni chiare e affidabili e accesso all’assistenza quando è più necessaria. Questa piattaforma è un esempio tangibile di come la cooperazione europea possa fare davvero la differenza per le vittime”.
Trovare l’aiuto giusto non è sempre semplice, poiché orientarsi tra i servizi disponibili può essere complicato. Per i giovani vittime di violenza, la ricerca può sembrare opprimente, soprattutto quando sono angosciati, vulnerabili o incerti su dove rivolgersi. Molti potrebbero non sentirsi pronti a parlare direttamente con qualcuno e cercheranno informazioni online. 
“Siamo orgogliosi di collaborare con Europol e i nostri partner delle forze dell’ordine europee per creare Help4u, una piattaforma che pone al centro la sicurezza, la privacy e la fiducia dei giovani. – ha dichiarato Babak Akhgar, direttore di Centric – Combinando l’innovazione digitale con le voci e le esperienze dei giovani stessi, Help4u offre loro un modo sicuro e accessibile per trovare aiuto ed essere ascoltati“.
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Fornire risorse accessibili e accurate in quel momento è fondamentale: consente loro di compiere il passo successivo verso l’ottenimento del supporto di cui hanno bisogno. Help4u mette inoltre in contatto i giovani con professionisti in grado di ascoltarli, consigliarli e guidarli verso la sicurezza e il recupero. Help4u è nato come progetto pilota tra Belgio, Germania, Irlanda, Paesi Bassi e Slovenia e da allora si è esteso anche a Bulgaria, Cipro, Croazia, Grecia, Ungheria, Italia, Portogallo, Spagna e Romania. Si prevede che nel 2026 e oltre si aggiungeranno altri Paesi.
È stato sviluppato in stretta collaborazione con esperti di psicologia, istruzione, informatica, protezione dei dati, forze dell’ordine e mondo accademico. Unendo gli sforzi nazionali sotto un’unica piattaforma, Help4u rafforza la risposta dell’Europa agli abusi sessuali online. E garantisce che il supporto raggiunga coloro che ne hanno più bisogno.





