A causa degli interventi legislativi decisi a luglio dal governo statunitense di Donald Trump, milioni di americani potrebbero rimanere senza assistenza sanitaria.
Con l’apertura delle iscrizioni per l’assicurazione sanitaria privata acquistata tramite i mercati gestiti dal governo statunitense dell’Affordable care Act (Aca) a partire dal 1 novembre 2025, milioni di famiglie non potranno più permettersi un’assicurazione sanitaria. 
In risposta alla pandemia di Covid-19, l’American rescue plan act del 2021 ha ridotto drasticamente il costo dell’assicurazione sanitaria privata per i redditi bassi e medi. Aumentando i sussidi pubblici per i piani acquistati tramite i marketplace Aca. Quando il One big beautiful bill Act (Obbba) è entrato in vigore nel luglio 2025, ha ampliato e reso permanenti numerosi tagli fiscali. Questi avvantaggiano famiglie benestanti e grandi aziende.
Ma i sussidi non sono stati potenziati e, senza un intervento dell’amministrazione, scadranno alla fine del 2025. “I tagli stanno costringendo la gente comune a sacrificare la propria salute per pagare le agevolazioni fiscali per i pochi ricchi”. Così Matt McConnell, ricercatore per la Giustizia economica e i Diritti dell’organizzazione internazionale Human rights watch.
La legge ha creato mercati sanitari gestiti dal governo
L’introduzione dell’Aca nel 2010 ha reso l’assistenza sanitaria più accessibile a milioni di persone, anche rimodellando la regolamentazione federale del settore delle assicurazioni sanitarie private. Settore che, nel 2023 forniva copertura assicurativa sanitaria a oltre il 90% della popolazione, ovvero oltre 300 milioni di persone.
Tra le altre modifiche, la legge ha creato mercati gestiti dal governo. Attraverso di essi le persone che non ricevevano un’assicurazione sanitaria dai loro datori di lavoro o da programmi pubblici potevano acquistare una copertura da una compagnia privata. L’Aca ha anche istituito sussidi pubblici per ridurre il costo dei premi assicurativi sanitari per questi piani privati. 
Coloro che guadagnavano oltre il 400% della soglia di povertà federale, 62.600 dollari a persona nel 2025, non ne avevano diritto. Ciò ha ridotto significativamente i costi sanitari per milioni di persone. Ma con le modifiche di luglio la popolazione coperta dai piani di mercato Aca è più che raddoppiata. Passando da 11,4 milioni nel 2020 a 24,3 milioni nel 2025. E contribuendo a ridurre il tasso di persone senza assicurazione nel Paese.
“Invece di garantire alla gente comune un accesso adeguato all’assistenza sanitaria, – ha affermato Rebecca Riddell, responsabile senior delle politiche per la giustizia economica di Oxfam America – l’amministrazione e il Congresso hanno scelto di dare priorità a ingenti elargizioni fiscali per i ricchi e i benestanti. Non estendere i sussidi rischia di infiammare ulteriormente la disuguaglianza economica, che è già alle stelle. E probabilmente aumenterà a seguito dei massicci tagli regressivi alla protezione sociale approvati a luglio“.
“L’assistenza sanitaria come diritto umano per tutti”
Se il Congresso non estenderà questi sussidi potenziati, milioni di persone saranno presto costrette a scegliere. La scelta sarà tra pagare un’assicurazione sanitaria estremamente costosa o rischiare il danno potenzialmente catastrofico di non avere un’assicurazione. Il Commonwealth Fund e l’Urban Institute, due organizzazioni non-profit con sede negli Stati Uniti, hanno stimato che circa 4,8 milioni di persone rimarranno senza assicurazione sanitaria l’anno prossimo.
“Le persone senza assicurazione sanitaria – hanno fatto sapere da Hrw – hanno molte più probabilità di rinunciare e razionare l’assistenza sanitaria a causa dei costi. Con una probabilità molto più elevata di morire di conseguenza. Le barriere all’accesso basate sui costi sono incompatibili con l’assistenza sanitaria come diritto umano per tutti. Inoltre aggravano le disuguaglianze e possono compromettere la capacità delle persone di sostenere i costi associati al godimento di altri diritti umani, come il diritto all’alloggio, al cibo e all’istruzione“.
