Roberto Occhiuto è stato riconfermato alla guida della Regione Calabria. Si era dimesso a seguito di inchieste nei suoi confronti. Ecco chi ha vinto le elezioni regionali calabresi.
“Troppe volte le inchieste giudiziarie vengono strumentalizzate per sconfiggere con questa via chi non sarebbe stato sconfitto. Abbiamo impedito questo. Sono orgoglioso dei calabresi che hanno dato grande prova di maturità”.
A parlare è Roberto Occhiuto, governatore uscente della Calabria riconfermato alla guida della Regione. Il centrodestra aveva puntato su di lui nonostante il suo nome fosse comparso sulle cronache per un presunto giro di corruzione, favori e consulenze. Accuse che Occhiuto ha sempre respinto fermamente, tanto che si era dimesso per sgombrare il campo dalle polemiche prima della fine del mandato venendo oggi riconfermato alle urne.
Per la premier Giorgia Meloni e per il Ministro degli Esteri nonché leader di Forza Italia Antonio Tajani a vincere è stato il buongoverno, la stabilità l’onestà. Stando alle ultime proiezioni, Occhiuto avrebbe staccato di quasi venti punti percentuali il candidato del centrosinistra Roberto Tridico, ex presidente dell’Inps e attualmente europarlamentare del Movimento 5 Stelle.
Occhiuto: “Ho chiesto a Tridico di pacificare questa regione”
Alle urne si è recato il 43,14% degli aventi diritto (era del 44,36% nel 2021). Forza Italia si è confermato primo partito in Calabria (18%) seguito dalla lista del governatore uscente che registra il 13%. Sul fronte del centrosinistra, il Partito democratico ha ottenuto il 13%, seguito dalla lista Per Tridico presidente con il 6,5% e il Movimento 5 stelle il 5,64%.
“In quattro anni – ha detto Occhiuto – io e la mia squadra non abbiamo avuto la bacchetta magica, non abbiamo potuto trasformare la Calabria. Ma abbiamo fatto molto di più che nei decenni precedenti. Ho chiesto a Tridico di collaborare con me in qualsiasi ruolo lui decida di farlo. Gli ho detto che sarebbe utile che ora pacificassimo questa regione“.
Roberto Occhiuto ha 56 anni, è nato a Cosenza ed ha una Laurea in Economia. È giornalista e imprenditore nel settore della comunicazione e dell’informazione con il gruppo televisivo Media Tv che comprende le emittenti Ten, Rete Alfa, Telestars. Negli anni ’90 è stato consigliere comunale della sua città d’origine in quota Democrazia cristiana, poi ha aderito al Ppi e successivamente a Forza Italia, partito con cui è stato eletto nel 2000 consigliere regionale.
Dopo una parentesi con l’Udc è tornato in Fi dopo essere entrato alla Camera dei Deputati. Nel 2021, dopo la morte della governatrice Jole Santelli, si è candidato alle elezioni regionali anticipate venendo eletto con il 54% delle preferenze. Nei mesi scorsi la Procura della Repubblica di Catanzaro lo ha messo nel mirino con l’ipotesi di corruzione. Un altro filone investigativo ha investito persone di fiducia di Occhiuto che avrebbero beneficiato di una gestione pubblica opaca. La campagna elettorale è stata influenzata dal clima poco chiaro, ma Occhiuto è stato comunque riconfermato con un’ampia maggioranza.