Compiti delle vacanze, molti studenti non li fanno o si fanno aiutare dall’IA

Molti studenti hanno fatto i compiti delle vacanze con l’IA, ma resta un dubbio: quanti sono riusciti a staccare la spina dalla scuola? La ricerca di Skuola.net.

Pochissimi insegnanti in Italia per quest’estate hanno deciso di non assegnare i compiti delle vacanze: solo il 24% degli studenti delle scuole secondarie ha potuto godersi appieno il mare senza pensare troppo alle scadenze.

Compiti delle vacanze
Compiti delle vacanze, molti studenti non li fanno o si fanno aiutare dall’IA – notizie.com

È quanto emerge da una ricerca del noto portale Skuola.net, punto di riferimento ormai nel settore della scuola. La restante parte dei ragazzi, ovvero il 76%, tra una nuotatina e l’altra ha dovuto pensare anche ai libri di scuola. Per la verità però, sei studenti su 10 sono tornati in classe senza aver terminato i compiti.

E solo uno su tre può dirsi sereno di aver svolto completamente il proprio compito da studenti. Al di là di questo però, dall’indagine è emerso anche che chi ha portato a termine le assegnazioni, non l’ha fatto con particolare dedizione. Due studenti su tre infatti, hanno scelto di affidarsi – chi più chi meno – all’intelligenza artificiale per fare gli esercizi.

Molti studenti delle scuole superiori non hanno fatto i compiti delle vacanze

Lo studio è stato fatto su mille studenti delle scuole medie e superiori subito dopo il suono della prima campanella dell’anno scolastico. Ed ha rivelato che solo il 34% degli studenti si è detto pienamente in regola con i compiti delle vacanze. Il 40% invece, ha risposto di averne fatti la maggior parte e il 13% ha ammesso di aver svolto meno della metà dei compiti. Una percentuale simile ha invece dichiarato di non averli fatti affatto.

Famiglia al mare in vacanza
Molti studenti delle scuole superiori non hanno fatto i compiti delle vacanze – notizie.com

Per quanto riguarda le scuole medie invece, gli studenti sono stati più diligenti. Il 51% di loro ha svolto tutti i compiti, il 25% si è fermato alla metà. E uno studente su sette ha ignorato completamente le assegnazioni. I meno ligi al dovere sono quelli più grandi delle scuole superiori, dove solo uno studente su tre ha completato le attività e il 41% si è fermato a metà. Il 29% non li ha svolti affatto.

In quanti hanno usato l’IA?

Al di là dei numeri, ricorre però un elemento in comune: quello di utilizzare l’intelligenza artificiale per svolgere i compiti delle vacanze. A farlo è stato il 59% dei mille intervistati da Skuola.net. Di questi, il 45% frequenta le medie e il 65% le superiori.

Solo il 6% però, ha ricorso all’Ia per svolgete tutti i compiti delle vacanze. “Questa tecnologia è ormai diventata una risorsa quasi imprescindibile per velocizzare le attività scolastiche”, è il commento di Skuola.net a questa ricerca. E non è finita qui. “Perché, ovviamente, all’IA continuano a sommarsi l’immancabile aiuto dei genitori e l’utilizzo di risorse via web”.

Questo fa sì che i compiti svolti qualche volta “non rispecchiano il reale impegno degli studenti”. Solo un terzo degli intervistati (il 33%) ha fatto i compiti da solo senza aiutini esterni. Il 9% invece ha ammesso di aver fatto ricorso quasi completamente all’IA. La maggior parte, il 40% è a metà strada, con compiti svolti sia in prima persona che da aiutini.

Anche i genitori contrari ai compiti in estate

Tutto questo, probabilmente, è il frutto di una percezione distorta dei compiti”, che “vengono visti come un fastidio piuttosto che come uno strumento di apprendimento”. E a pesare c’è anche la quantità dei compiti assegnati, ritenuta spesso esagerata.

Oltre agli esercizi tradizionali, spesso i compiti delle vacanze includono attività più impegnative, come elaborati su letture di italiano o di lingua straniera, o comunque in generale elaborati che presuppongono un pensiero critico. Il 38% degli studenti italiani ha dovuto affrontare questo tipo di assegnazioni, mentre il 62% ha ricevuto esercizi tradizionali.

Famiglia in vacanza al mare
Anche i genitori contrari ai compiti in estate – notizie.com

Nel primo caso però, il 16% degli studenti li ha completamente ignorati. Quattro intervistati su dieci nella ricerca di Skuola.net hanno detto che i propri genitori sono contrati ai compiti per le vacanze. Il 27% di loro però, ha comunque invitato i figli a svolgerli, il 3% ha vietato loro di farli e il 13% li ha aiutati a portarli a termine.

Il malcontento delle famiglie potrebbe essere legato anche al fatto che i compiti delle vacanze incidono sulla vita di tutti. Il 33% degli studenti ha infatti portato con sé i libri di scuola anche durante il periodo lontano da casa. Il 29% ha portato solo letture. Solo il 30% degli studenti ha dichiarato di essere riuscito a staccare completamente la spina dalla scuola.

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