Il gobbo spento e il malfunzionamento dell’impianto audio e delle scale mobili. Il presidente Usa accusa l’Onu di triplice sabotaggio e chiede un’inchiesta.
Ricordate il duro attacco all’Onu di Donald Trump al Palazzo di Vetro di New York? “La first lady stava cadendo”, aveva detto, mentre teneva il suo discorso davanti ai leader mondiali.
Non nascondendo il suo risentimento per quando, ancora imprenditore nel settore edile, non era riuscito ad ottenere l’appalto per la costruzione dell’edificio delle Nazioni Unite, il capo della Casa Bianca ha puntato il dito contro la costruzione del Palazzo, poi contro il teleprompter che non ha funzionato e infine contro le scale mobili, spiegando davanti a tutti che la moglie Melania Trump stava cadendo mentre si dirigevano insieme in aula al piano principale.
Successivamente è passato dalle parole ai fatti. La denuncia si è trasformata in un’accusa di triplice sabotaggio. E ha coinvolto i servizi segreti. Infine, ha chiesto un’inchiesta, definendo quanto accaduto una “vergogna”.
La scala bloccata mentre i Trump salivano al piano principale del Palazzo di Vetro
La vicenda è senza dubbio singolare: dopo il discorso all’Onu, in un post su Truth Trump ha spiegato che la scala mobile “si è fermata bruscamente” e per questo ha chiesto l’arresto del responsabile. “È incredibile che io e Melania non siamo caduti in avanti sui bordi taglienti di quei gradini di acciaio, a faccia in giù”. E se non è accaduto, ha denunciato Trump, è stato solo perché “ci tenevamo saldamente sul corrimano”.
Il gobbo spento prima del suo intervento e il guasto all’impianto audio
Poi ha sostenuto che il gobbo che doveva aiutarlo nel suo discorso si è spento prima dell’intervento e si è riacceso solo quindici minuti dopo. Infine, a causa di un guasto all’impianto audio, i presenti non sarebbero riusciti a sentirlo. “La buona notizia è che il discorso ha ricevuto recensioni fantastiche”, ha aggiunto Trump, parlando di “non uno, non due, ma tre eventi molto sinistri”, ha aggiunto sul suo social il tycoon.
“Invio una copia di questa lettera al segretario generale e chiedo un’indagine immediata”, ha aggiunto. “Non c’è da stupirsi che le Nazioni Unite non siano state in grado di svolgere il compito per cui sono state create”, ha concluso Trump, annunciando di aver coinvolto anche il Secret Service per il sequestro dei video delle telecamere di sicurezza.
Cosa ne pensa l’Onu
I funzionari delle Nazioni Unite hanno spiegato a Reuters che il meccanismo di sicurezza delle scale mobili è entrato in funzione. Dunque, Donald e Melania Trump non sono mai stati in pericolo.
In merito ai problemi col gobbo invece, secondo un altro funzionario la Casa Bianca ne avrebbe utilizzato uno proprio. Se così fosse, l’incidente potrebbe essere stato causato da un suo stesso operatore.
Infine, sempre secondo l’Onu, il sistema audio era stato progettato per consentire ai presenti di ascoltare i discorsi degli altri leader in sei lingue diverse attraverso gli auricolari. Quindi tutti avrebbero potuto lo stesso ascoltare il discorso di Donald Trump.