L’emittente statunitense Abc ha deciso di sospendere lo show Jimmy Kimmel Live. La bufera dopo l’ondata di polemiche scatenata dai commenti del conduttore sulla morte di Charlie Kirk.
“Molti nel mondo Maga stanno lavorando duramente per trarre profitto dall’omicidio di Charlie Kirk”. È una delle frasi che ha rappresentato la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. A pronunciarla il comico Jimmy Kimmel, conduttore del popolare late show statunitense Jimmy Kimmel Live. 
Ciò che è accaduto è che l’emittente Usa Abc ha sospeso a tempo indeterminato il programma. Il motivo sta in alcune osservazioni in merito all’omicidio dell’attivista conservatore Charlie Kirk, avvenuto il 10 settembre scorso in un campus universitario dello Utah. Kimmel, durante i suoi monologhi andati in onda lunedì e martedì scorsi, aveva insinuato che il presunto assassino di Kirk, Tyler Robinson, potrebbe essere un repubblicano sostenitore del presidente Usa Donald Trump.
“La Maga Gang sta cercando disperatamente di caratterizzare questo ragazzo che ha assassinato Charlie Kirk come qualcosa di diverso da uno di loro. E sta facendo tutto il possibile per trarne vantaggio politico“, aveva detto il comico, riferendosi al movimento Make America great again. Poi aveva rincarato la dose, aggiungendo che “molti nel mondo Maga stanno lavorando duramente per trarre profitto dall’omicidio di Charlie Kirk”.
Il Jimmy Kimmel Live, uno dei programmi più longevi degli Stati Uniti
La Abc, di proprietà della Nexstar communications group, che ha trasmesso lo show a partire dal 2003, ha fatto sapere che avrebbe cancellato lo show a partire da ieri, mercoledì 17 settembre. I commenti di Kimmel sulla morte di Kirk “sono offensivi e insensibili in un momento critico del dibattito politico nazionale“, ha affermato Andrew Alford, presidente della divisione broadcasting della Nexstar.
Nei ventidue anni di messa in onda il Jimmy Kimmel Live era divenuto uno dei programmi più longevi e seguiti della seconda serata americana. Il programma alternava monologhi satirici sulla politica e sull’attualità e interviste a personaggi del mondo dello spettacolo. E poi sketch comici e musica. Tra le rubriche la popolare Mean Tweets, in cui le star leggevano i commenti offensivi ricevuti sui social. 
Jimmy Kimmel, 58 anni a novembre, è nativo di New York ma è cresciuto a Las Vegas. Ha iniziato la sua carriera come conduttore radiofonico per poi passare alla tv con programmi comici e di intrattenimento. Nei suoi monologhi c’era sempre stata molta attualità ma non sono mancati momenti molto seri lontani dal tipico umorismo pungente, come nel caso delle sparatorie nelle scuole. Kimmel ha anche condotto quattro edizioni degli Oscar e degli Emmy. È sposato con la sceneggiatrice Molly McNearney, con cui ha due figli.
Il presidente Trump ha così commentato sul suo social media Truth: “Congratulazioni ad Abc per aver finalmente trovato il coraggio di fare ciò che andava fatto“. Il tycoon ha anche preso di mira altri due conduttori. Ovvero Jimmy Fallon e Seth Meyers, dichiarando che i loro programmi andrebbero cancellati, definendoli “due perdenti totali”.
Colbert e Kimmel sono stati sempre critici nei confronti di Trump
A luglio la Cbs aveva già eliminato dai palinsesti The late show with Stephen Colbert, ufficialmente per motivi finanziari. Trump aveva scritto: “Sono felice che Colbert sia stato licenziato. Il suo talento era inferiore solo ai suoi ascolti. Ho sentito dire che Jimmy Kimmel è il prossimo. Ha ancora meno talento di Colbert”. Colbert e Kimmel sono stati sempre critici nei confronti di Trump e delle sue politiche.
Mentre il Jimmy Kimmel Live veniva cancellato, il pubblico era in fila fuori dal teatro dove solitamente veniva registrato il programma. Kimmel aveva detto che la reazione di Trump alla morte di Kirk “non è il modo in cui un adulto elabora il lutto per l’omicidio di qualcuno che chiamava amico. È così che un bambino di 4 anni elabora il lutto per un pesce rosso“. Il presidente della Fcc (Federal communications commission), un’agenzia governativa, Brendan Carr, nominato da Trump, ha definito i commenti di Kimmel su Kirk come i “più disgustosi possibili”.
