Perché la vicepremier britannica Angela Rayner si è dimessa: il terremoto politico nel Regno Unito rischia ripercussioni anche su Starmer.
La “scossa di assestamento” del terremoto politico inglese si è concretizzata con le dimissioni di Angela Rayner, rimasta coinvolta in un vero e proprio scandalo per aver pagato meno tasse del dovuto su un appartamento a Hove, East Sussex. Il premier britannico Keir Starmer ha scelto di nominare David Lammy come suo vice.
Con un rimpasto-lampo, il laburista ha dato delega a Lammy al Ministero della Giustizia, mentre Yvette Cooper lo sostituirà agli Esteri e Shabana Mahmood è la nuova ministra degli Interni. Rayner si è dimessa anche da ministra per l’Edilizia abitativa e vice leader del Labour Party.
Il suo futuro politico è ora incerto, dopo l’indagine condotta dal consulente etico del governo Laurie Magnus, sul mancato pagamento del surplus dell’imposta su un appartamento al mare da 800mila sterline. Rayner si era rivolta all’esperto dopo aver avuto conferma di aver pagato meno del dovuto. Un errore che le è costato caro. E di cui già in passato si è detta “profondamente pentita” dopo aver classificato la casa come sua unica proprietà.
Angela Rayner, lo scandalo casa spiegato nei dettagli
Angela Rayner avrebbe violato il codice ministeriale e nella lettera di dimissioni ha scritto di “non aver chiesto una consulenza fiscale esperta” sull’acquisto della seconda casa. E così ha pagato quasi 40mila sterline in meno di imposta di bollo sulla proprietà. Ha affermato di voler assumersi la “piena responsabilità”, anche se si è trattato di un errore.
In un’intervista l’ormai ex vicepremier ha anche rivelato che la sua operazione immobiliare è avvenuta in un contesto familiare complicato dal divorzio nel 2023. E dall’istituzione di un fondo fiduciario congiunto per il futuro di un figlio nato prematuro con gravi disabilità, al quale sono intestate molte quote della villa di Hove.
In bilico non c’è solo il futuro politico dell’ex ministra, ma anche quello del governo Starmer che secondo gli esperti potrebbe ora perdere credibilità. Negli ultimi giorni infatti, il premier e leader laburista ha difeso pubblicamente il suo braccio destro.
Rayner, nelle vesti di ministra, tante volte ha rivendicato le sue origini operaie ed era considerata una possibile sostituta del primo ministro Uk. Inoltre lascia un vuoto di potere anche all’interno del Partito Laburista, di cui era vice leader.
Lo scandalo è scoppiato dalle rivelazioni dei media britannici che hanno successivamente costretto Rayner ad ammettere le sue responsabilità. L’opposizione, con a capo Kemi Badenoch del Partito Conservatore, ne aveva chiesto le dimissioni, accusandola di ipocrisia. Sia perché in passato si era scagliata contro chi non pagava le tasse, sia in quanto responsabile oltre che degli Esteri, anche dell’Edilizia privata.