Sciopero dei trasporti 4-5 settembre 2025: a rischio le corse di treni e aerei. La denuncia del Codacons: “Biglietti più cari fino al 126%”.
Comincia il settembre nero del settore dei trasporti. I sindacati sono in agitazione in tutta Italia per il rinnovo dei contratti collettivi e per chiedere maggiori tutele in materia di sicurezza sul lavoro. Tutte le informazioni utili sullo sciopero del 4 e 5.
Nei giorni scorsi vi abbiamo annunciato che il mese di settembre del 2025 sarà caratterizzato da una serie di scioperi dei lavoratori del settore dei Trasporti. Sul sito del Ministero è possibile vedere un fitto calendario di stop sia a livello locale sia nazionale.
Sono oltre venti le proteste già indette dai sindacati a luglio, molte delle quali previste anche in settimana e non solo il venerdì. La prima data attesa è più vicina che mai: 4-5 settembre. Lo sciopero è nazionale ed è stato indetto a luglio dal Sindacato Generale di Base (SGB), Usb Lavoro privato, Assemblea Nazionale Pdm/Pdm Bruppo FSI, OSR SUL, Orsa.
A rischio ci sono le corse dei treni Frecciarossa, Trenitalia e anche i servizi regionali Tper (Emilia Romagna) e Trenord (Lombardia). Avrà inizio alle 21 di giovedì 4 settembre e terminerà alle 18 di venerdì 5. A incrociare le braccia sarà la maggior parte del personale, compresi gli addetti del trasporto merci. I treni rischiano di subire variazioni, ritardi e cancellazioni, ma come previsto per legge sono assicurate le fasce orarie di garanzia.
Sciopero trasporti 4-5 settembre, le fasce garantite
Nel caso del trasporto regionale, Trenitalia e Trenitalia Tper garantiranno i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali, dalle 6 alle 9. Trenord ha fatto sapere che lo sciopero potrà ricadere sul servizio regionale, suburbano, aeroportuale e di lunga percorrenza.
Quindi: giovedì 4 settembre viaggeranno i treni i cui orari erano precedenti alle 21 e che arrivano a destinazione entro le 22. Venerdì 5 invece, viaggeranno i treni presenti nella lista di quelli garantiti, con orario di partenza dopo le 6 e arrivo a destinazione entro le 9.
Nel pomeriggio, i servizi riprenderanno regolarmente per quanto riguarda i treni con orari di partenza dopo le 18.
Come raggiungere gli aeroporti a Milano
Nel caso di cancellazione dei treni del servizio aeroportuale, saranno previsti bus senza fermate intermedie tra Milano Cadorna e Malpensa aeroporto per il Malpensa Express. Stabio e Malpensa Aeroporto per il collegamento aeroportuale S50 Malpensa Aeroporto – Stabio.
Maggiori dettagli sono disponibili sul sito www.trenord.it o seguendo l’app apposita, con informazioni in tempo reale. Nelle altre città invece, ci si può informare sul sito trenitariatper.it e chiamando il numero verde gratuito 800902021.
Trenitalia inoltre, invita a fare attenzione anche direttamente nelle stazioni dei treni, agli annunci sonori e alle informazioni sui monitor. E in caso di dubbi, è possibile rivolgersi alle biglietterie fisiche.
Come richiedere il rimborso
È sempre possibile rinunciare al viaggio e chiedere il rimborso del biglietto, seguendo però alcune regole. I pendolari di Intercity e Frecce possono chiedere la restituzione della somma a partire dalla dichiarazione di sciopero fino alla partenza del treno.
I viaggiatori dei regional invece, possono chiedere il rimborso fino alle 24 del giorno prima dello sciopero. In alternativa, è possibile riprogrammare il viaggio, scegliendo un nuova data in base alla disponibilità dei posti.
La denuncia del Codacons: “Aerei più cari fino al 126%”
Il Codacons ha denunciato un deciso aumento dei biglietti aerei come conseguenza dello sciopero dei treni del 4-5 settembre 2024. Alcune tratte, a detta dell’associazione dei consumatori, costano oltre il doppio “rispetto alla settimana prossima”.
Per quanto riguarda venerdì 5 settembre, “per volare da Roma a Milano” prenotando il biglietto il 4, “la spesa minima è 92 euro: ma se si prova a prenotare per il 12 settembre, il costo dello stesso volo è di 56 euro”. Un rincaro del 64,3%.
Il rincaro riguarda anche i voli Genova-Roma, Torino-Napoli, Brindisi-Milano. Ma la più cara è la tratta Venezia-Roma, il cui prezzo, a detta del Codacons, sale da 76 a 172 euro: il 126,3% in più.
In questo articolo, tutti gli scioperi di treni, metro e aerei del mese di settembre 2025.