Ritorno alla vista, donate quattro cornee in Campania. Il direttore del Centro trapianti: “La nostra regione prima in Italia”

Quattro tessuti corneali sono stati prelevati nel corso dell’ultimo fine settimana da due persone decedute in un ospedale campano. Diversi pazienti potranno riacquisire la vista.

L’equipe prelievi cornee dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, nel corso dell’ultimo fine settimana ha prelevato quattro tessuti corneali da due persone decedute nello stesso nosocomio.

Trapianto di cornea, quattro donazioni dalla Campania
Ritorno alla vista, donate quattro cornee in Campania. Il direttore del Centro trapianti: “La nostra regione prima in Italia” – Notizie.com

Le preziose cornee sono state inviate alla Banca degli occhi regionale campana diretta da Luigi Capasso. I tessuti saranno messi a disposizione di pazienti che necessitano di un trapianto urgente per riacquisire la vista in un occhio gravemente compromesso. Il prelievo è stato realizzato dall’equipe del Reparto oculistico dell’ospedale diretto da Marco Verolino con la collaborazione di Salvatore Ambrosio anestesista e coordinatore espianti e prelievi presso il presidio ospedaliero stabiese.

Una volta constatato il decesso, la decisione di donare è stata presa dai familiari, supportati dallo staff di rianimatori e specialisti. “Con l’applicazione delle buone praticheha detto il direttore del Centro regionale trapianti Pierino Di Silverio – sono gli strumenti con cui si vuole migliorare concretamente l’intero processo assistenziale pubblico”.

Il primario Verolino: “Obiettivo ridurre le liste d’attesa”

Stando ai dati forniti dal Crt, la Campania è la prima regione in Italia per assenso nelle dichiarazioni di volontà registrate presso le Aziende sanitarie ed ospedaliere con una media del 97,3% di consensi contro la media nazionale dell’87,3%. L’obiettivo è dare assistenza ai pazienti affetti dalle malattie rare che colpiscono la cornea come il cheratocono e le distrofie corneali.

Il nostro Reparto oculistico – ha invece commentato il primario Verolino – nel mese di agosto 2025 ha incrementato l’attività chirurgica con l’obiettivo di ridurre le liste di attesa, offrire una attività di pronto soccorso in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini con problemi dell’apparato visivo con tempestività, professionalità e umanità”.

Trapianto di cornea, quattro donazioni dalla provincia di Napoli
Il primario Verolino: “Obiettivo ridurre le liste d’attesa” (ASL NA 3 SUD FOTO) – Notizie.com

Le cornee sono tra i tessuti che possono essere prelevati e donati dopo la morte. La donazione può essere autorizzata dai familiari solo se il defunto non ha espresso il diniego in vita. Nel caso dei tessuti corneali, i prelievi sono gestiti dai Centri trapianti e dalle Banche degli occhi. Queste ultime strutture conservano e distribuiscono le cornee. In generale la donazione della cornea è tra quelle più accettate, in quanto non compromette l’aspetto della salma.

Nonostante questo la lista d’attesa in Italia è ancora lunga. Stando ai dati del Centro nazionale trapianti sarebbero migliaia i pazienti affetti da cheratopatie, traumi e infezioni che attendono un trapianto. Donare è fondamentale in quanto le patologie della cornea rappresentato la seconda causa di cecità al mondo dopo la cataratta.

Secondo un recente articolo pubblicato sulla rivista scientifica Bulletin of the world health organization, l’epidemiologia della cecità corneale è complessa. Essa “comprende un’ampia varietà di malattie oculari infettive e infiammatorie che causano cicatrici corneali, che alla fine portano alla cecità funzionale”. Il report annuale del Cnt ha certificato che nel 2024 i trapianti sono aumentati del 6,6% rispetto al 2023, raggiungendo quota 8.433.

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