Oggi ricomincia la Serie A con diverse partite interessanti già da sabato, subito in campo sia il Milan che il Napoli, domani Roma e Juventus, ma per l’Inter bisogna aspettare.
Il calendario ci propone subito sfide interessanti con diversi incroci che possono regalare anche risultati a sorpresa. 
Le prime due gare di questa nuova stagione partono alle 18.30 con il doppio match Genoa-Lecce e Sassuolo-Napoli. In serata invece debutta il Milan di Max Allegri che ospita la Cremonese e lancerà Luka Modric titolare nella sua prima di Serie A, mentre all’Olimpico la Roma di Gian Piero Gasperini ospita il Bologna di Vincenzo Italiano in una delle gare più complesse della giornata.
Domenica si rigioca nelle stesse due fasce orarie sempre per motivi legati al meteo con Cagliari-Fiorentina e Como-Lazio alle 18.30, mentre alle 20.45 si giocheranno Atalanta-Pisa e Juventus-Parma. Attesa per i bianconeri di Igor Tudor che sono una delle mine vaganti della stagione, sottovalutati da tutti vogliono ricordarsi come si vince provando a lottare per lo Scudetto.
E l’Inter? I nerazzurri ospiteranno il Torino a San Siro ma lunedì sera alle 20.45. Completa la giornata la gara Udinese-Verona alle 18.30 dello stesso giorno.
Serie A 2025/26, chi è la favorita per la vittoria finale?
Nastri di partenza per la Serie A e anche i primi pronostici, ma chi è la favorita? Come Max Allegri insegna all’inizio la squadra da battere è sempre quella che arriva col titolo di Campione d’Italia. Il Napoli dunque è la strafavorita anche per un calciomercato sontuoso che ha visto rimanere i pezzi forti e arrivare gente come Kevin De Bruyne, Lorenzo Lucca e Noa Lang tra gli altri. L’infortunio di Romelu Lukaku non ha spento l’entusiasmo. 
C’è l’incognita Inter perché sebbene l’anno scorso sia arrivata seconda e anche in finale di Champions League oggi si trova a dover ricostruire e con un allenatore molto giovane come Cristian Chivu. Allenatore che per molti è il punto debole anche della Juventus visto che Igor Tudor è alla prima in una big.
Poi c’è la Roma di Gian Piero Gasperini che sogna in grande, ma per la quale è forse un po’ troppo presto per parlare di Scudetto. E anche il Milan del redivivo Max Allegri che ha sempre dimostrato di avere la stoffa per fare grandi cose. Insomma un campionato che si preannuncia pieno di colpi di scena.
