Guerra in Ucraina, Zelensky in cerca di garanzie mentre Salvini attacca Macron

In merito alla guerra in Ucraina è tornato a parlare Zelensky in cerca di garanzie, mentre arriva l’attacco di Matteo Salvini a Emmanuel Macron. Cosa è accaduto?

Vi abbiamo già parlato della situazione legata a Donald Trump, non soddisfatto dopo aver incontrato Zelensky e Putin, si torna ancora a dover cercare di capire quello che accadrà nei prossimi giorni.

zelensky fa un segno con le mani
Guerra in Ucraina, Zelensky in cerca di garanzie mentre Salvini attacca Macron (ANSA) Notizie.com

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sottolineato su X la firma di due decreti: “Il primo riguarda la sincronizzazione delle sanzioni dei nostri partner in Ucraina, in particolare quelle del Canada. Si tratta di un allineamento al 100% con le sanzioni canadesi di quest’anno, che coinvolgono 13 persone tra fisiche e giuridiche che collaborano con la guerra russa”.

Il secondo decreto invece introduce delle sanzioni contro 28 cittadini di diversi paesi che stanno aiutando i russi a mantenere un regime di occupazione sul territorio ucraino. Ha inoltre evidenziato che chiunque darà una mano alla Russia a continuare le morti e a costruire la macchina da guerra deve sentire una pressione globale. “Tutti i complici degli occupanti russi saranno, in un modo o in un altro, ritenuti responsabili delle loro azioni contro Ucraina e ucraini”.

Matteo Salvini attacca Emmanuel Macron, ecco perché

Matteo Salvini, Ministro dei trasporti e delle infrastrutture, ha parlato puntando il dito verso Emmanuel Macron numero uno della Francia. Già a margine di un sopralluogo in via Bolla a Milano aveva commentato l’ipotesi di vedere i transalpini mandati a truppe in guerra, specificando: “Ti metti il caschetto, il giubbetto e il fucile e vai tu in Ucraina”.

salvini parla al microfono
Matteo Salvini attacca Emmanuel Macron, ecco perché (ANSA) Notizie.com

Salvini aveva sottolineato giovedì scorso, sempre in riferimento a Macron, di “attaccarsi al tram”. La Francia intanto ha convocato l’ambasciatrice italiana a Parigi, Emanuela D’Alessandro, considerando le parole di Salvini stesso come “commenti inaccettabili”.

Salvini è tornato sulla questione, specificando: “Macron è troppo permaloso, l’80% dei francesi non lo gradisce“.

Intanto il capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo, ha specificato: “Se Macron smentisce la volontà di inviare soldati europei a combattere in Ucraina, problema chiuso. E ancora continuare a tirare in ballo l’ombrello nucleare europeo, eserciti europei, missili e bazooka europei non aiuta in questo momento. Lasciamo che gli spiragli di pace vadano avanti, lasciamo lavorare Trump e chi vuole davvero la pace”.

Staremo a vedere cosa ci diranno le prossime ore quando sono previsti ulteriori colpi di scena e parole dei diretti interessati.

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