I Funerali di Pippo Baudo sono stata una travolgente ondata d’amore da parte di personaggi famosi e non che adoravano uno dei conduttori più famosi di sempre.
Le esequie si sono tenute a Militello Val di Catania, paese dove Baudo era nato. Una folla di più di duemila persone si è radunata nella piazza antistante al Santuario della Madonna della Stella. 
L’omelia non è stata affidata a un sacerdote qualunque, ma a don Giulio Albanese, il padre spirituale di Baudo. Questi ha specificato: “In questa circostanza siamo tutti insieme come popolo di Dio per affermare una fraternità di cui il compianto Pippo è stato un testimone esemplare. Questa cittadina è orgogliosa dei semi di bene che ha sparso nel corso della propria vita, ha reso onore a Militello, alla Sicilia e all’Italia intera. Forse è l’uomo più celebre d’Italia”.
Tra le parole di don Albanese sorprende il passaggio in cui specifica che Baudo sapeva che il successo non basta, che ne aveva avuto tanto ma sapeva che non basta per riempire il cuore. Parole che arrivano di fronte a un pubblico commosso che ha voluto salutarlo con grande affetto e una certa gratitudine per quanto dato nel corso della sua lunga carriera.
Funerali Pippo Baudo, la commozione di Al Bano, Gigi D’Alessio e non solo
Tra i volti più commossi ai funerali di Pippo Baudo c’era sicuramente Al Bano che è apparso davvero distrutto durante l’omelia. Il cantante ha specificato come riportato da RaiNews: “Sono stato qui nel 1874, voleva che io venissi a cantare nel suo paese. La mia risposta fu strapositiva e tornare oggi è una tripla emozione, perché ripercorro tutto quello che abbiamo fatto insieme”. 
Arrivato al Santuario della Madonna della Stella il cantante è rimasto decisamente impressionato e commosso dalla grande ondata d’amore per un suo caro amico con il quale ha diviso un percorso di straordinaria importanza.
Tra i più commossi c’era anche Gigi D’Alessio che al Tg1 ha specificato: “Tutti dobbiamo tanto a Pippo, è stato l’amico di tutti, ci ha regalato consigli e ci ha aiutato a crescere. Era la R della Rai, che abbiamo perso. Era magnifico al di là della competenza, sono qui per l’uomo che meritava tanto. Era della gente, uno di noi. È stato bello venire qui, non per la cerimonia ma perché non ha dimenticato le sue origini”.
L’ha poi definito “immortale” perché legato alla storia della televisione e più in generale del nostro paese. C’erano anche tanti altri personaggi famosi tra cui Lorella Cuccarini oltre ai figli Tiziana e Alessandro, non è stato reso noto il motivo ma non c’era Katia Ricciarelli.
