A Washington c’è stato l’incontro tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky con una schiera anche di leader europei, dopo il vertice con Putin del presidente degli States in Alaska.
Giornata importante per quanto riguarda il fronte della guerra tra Russia e Ucraina, una riunione in ricerca della pace. La situazione è ancora molto complessa.
È stato lo stesso Zelensky a parlare dell’incontro con Trump, specificando sui social network: “L’incontro di Washington si terrà per porre fine alla guerra. Tutti vogliono una pace che sia dignitosa e una sicurezza reale e in questo momento i russi colpiscono Kharkiv, Zaporizhzhia, Sumy, Odessa e gli edifici residenziali oltre alle infrastrutture civili. Si tratta di un omicidio consapevole di persone, di bambini”.
Ha poi spiegato tutte le vittime degli ultimi giorni legate agli attacchi nelle città sopracitate. E poi ha specificato: “Attendiamo con ansia un aiuto per porre fine alle uccisioni, ecco perché sono necessarie garanzie di sicurezza affidabili. Ecco perché la Russia non deve ottenere nessun compenso per questa guerra, la guerra deve finire. Ed è Mosca che deve dire basta”.
Prima del summit multilaterale hanno parlato sia Donald Trump che Volodymyr Zelenski, specificando la volontà di trovare una soluzione per affrontare al meglio questa guerra e trovare la parola fine.
Il Presidente degli Stati Uniti d’America è riuscito a tirare una stoccata anche alla presidenza precedente, quella di Biden, come riportato da RaiNews: “Noi adesso vendiamo alla Nato. Non so che genere di accorti avete con loro, forniamo il migliori equipaggiamento militare al mondo e loro ce lo pagano”.
A questo hanno fatto seguito le parole di Zelensky che ha specificato: “Ora abbiamo la possibilità di comprare armi dagli Stati Uniti, permettere all’esercito ucraino di riarmare è parte delle garanzie di sicurezza”.
Trump poi non ha girato attorno alla situazione, evitando quelle che potevano essere prese di posizioni complesse: “Conosco gli ucraini, sono intelligenti, hanno energia, amo il loro paese. Voglio che la guerra finisca, è tutto quello che posso fare. Amo il popolo ucraino, ma amo tutti i popoli, anche quello russo. Li amo tutti e voglio che la guerra finisca”.
Inoltre ha specificato che dopo l’incontro parlerà al telefono con Vladimir Putin, che aveva incontrato alcuni giorni fa, e che è già in programma una telefonata per chiarire altri aspetti importanti della questione oltre a ciò che è emerso ovviamente dal confronto che si è tenuto a Washington.