Quattro bambini sono stati rintracciati in un campo rom in quanto ritenuti responsabili dell’investimento e dell’uccisione a Milano di Cecilia De Astis.
Sarebbero quattro minorenni di etnia rom che ieri, a bordo di un’auto rubata, hanno investito e ucciso la 71enne Cecilia De Astis nella periferia di Milano. A seguito di indagini-lampo della polizia municipale del capoluogo lombardo i quattro sono stati individuati.
La tragedia è avvenuta nella mattinata di ieri, lunedì 11 agosto 2025, in via Saponaro nel quartiere Gratosoglio. Al momento sono in corso le identificazioni e le perquisizioni. I quattro, tre bambini e una bambina, tutti di età inferiore ai 14 anni, sono in stato di fermo per omicidio stradale aggravato dall’omissione di soccorso. Uno di loro era alla guida.
All’altezza del civico 40 di via Saponaro il conducente avrebbe perso il controllo della macchina, saltando il cordolo e invadendo un’area verde che separa la strada dalla sede tranviaria. A quel punto la 71enne, che si trovava a piedi, è stata investita e sbalzata di alcuni metri. L’auto ha poi terminato la corsa contro un cartello stradale. Sono scesi quattro ragazzini e si sono dati alla fuga a piedi.
Donna investita e uccisa e Milano, l’auto rubata ad un turista
L’auto, una Citroen Ds4, è risultata rubata ad un giovane 20enne francese in visita a Milano con altri tre amici. Il gruppetto era arrivato ieri mattina nel capoluogo lombardo e i giovani si sono accorto del furto dell’auto quando sono tornati in serata nell’albergo in un cui alloggiano. Erano sul tram direzione centro quando, intorno a ora di pranzo, hanno notato in via Saponaro l’auto, di cui avevano denunciato il furto, coinvolta nell’incidente.
Sul luogo dell’incidente si sono recati gli agenti del comando di polizia locale di Milano e i soccorritori. Questi ultimi non hanno potuto però fare altro che accertare il decesso della donna. I poliziotti, parallelamente all’individuazione dei responsabili, hanno ricostruito i dettagli dell’incidente. L’auto sarebbe uscita dalla carreggiata e avrebbe saltato il cordolo invadendo un’area verde che separa la strada dalla fermata del tram.
Proprio lì si trovava Cecilia De Astis che è stata travolta dal veicolo. A poche ore dall’incidente, le forze dell’ordine sono riuscite a risalire agli occupanti dell’automobile, scappati a piedi subito dopo la tragedia. Sul caso ieri era intervenuto anche il deputato di Fratelli d’Italia Riccardo De Corato..
“È l’ulteriore conferma che le periferie della città, a cominciare dal Gratosoglio, per esempio, sono allo sbando e totalmente in mano alla malavita, quasi sempre straniera. – ha detto De Corato – Da quelle parti pur succedendo di tutto non si vedono mai, nemmeno per sbaglio, i vigili che invece dovrebbero pensare anche alla sicurezza di Milano. I carabinieri e la polizia di stato svolgono un importante e continuo lavoro di presidio e controllo del territorio, ma non bastano. Nei quartieri più periferici della città, dal Corvetto a San Siro, da Lambrate al Gratosoglio appunto, sono indispensabili ormai anche i controlli della polizia locale”.