James Van Der Beek, famoso per il ruolo di Dawson nell’omonima serie tv, veste da oggi i panni di testimonial contro il cancro che lo ha colpito nei mesi scorsi.
La star di Dawson’s Creek James Van Der Beek ha reso noto nei mesi scorsi di essere affetto da cancro del colon-retto. Oggi il popolare attore è diventato testimonial dell’importanza di sottoporsi allo screening per le persone di età superiore ai 45 anni. 
“Avevo 46 anni, ero in ottima forma fisica e non avevo idea di convivere con un cancro del colon-retto in stadio 3. È il secondo tumore più mortale. Ma anche il più curabile se diagnosticato in fase iniziale. Il che rende lo screening fondamentale“, ha affermato Van Der Beek.
Il protagonista della serie tv statunitense che ha tenuto attaccati allo schermo milioni di adolescenti alla fine degli anni ’90 ha avviato una collaborazione con Guardant Health, un’azienda leader nel settore dell’oncologia di precisione.
James Van Der Beek: “Ho imparato molto durante il mio percorso”
La società ha ricevuto il via libera dalla Food and drug administration (Fda) per un nuovo test denominato Shield. “Ho imparato molto durante il mio percorso contro il cancro, – ha dichiarato James – e non lo augurerei a nessuno. In poche parole, sottoporti allo screening può salvarti la vita. Se hai 45 anni o più, assicurati di parlare con il tuo medico delle linee guida per lo screening e delle opzioni disponibili“.
Van Der Beek, che è anche produttore, regista e sceneggiatore, ha vestito i panni di molti personaggi memorabili nella sua carriera televisiva e cinematografica di oltre venti anni. L’attore ha reso pubblica la sua diagnosi di cancro del colon-retto nel novembre 2024. Oggi è la prima volta che parla apertamente dell’importanza di rimanere aggiornati sulle linee guida per lo screening del cancro del colon-retto. 
Oltre 50mila persone nei soli Stati Uniti muoiono ogni anno a causa di questa malattia. Il che rende il cancro del colon-retto il secondo tumore più mortale negli Usa. La diagnosi precoce è fondamentale, poiché il tasso di sopravvivenza a cinque anni è superiore al 90% quando il cancro viene diagnosticato nelle sue fasi iniziali, ma precipita al 13% nelle fasi avanzate, quando di solito compaiono i sintomi.
Nonostante queste probabilità, oltre 50 milioni di persone, un adulto americano su tre di età pari o superiore a 45 anni, evitano lo screening. “Siamo grati a James per il lavoro che ha svolto per sensibilizzare l’opinione pubblica, raccontando la sua storia personale. E dimostrando l’importanza dello screening e della diagnosi precoce. – ha dichiarato Amir Ali Talasaz, co-ceo di Guardant Health – Il nostro obiettivo è garantire che tutti coloro che dovrebbero sottoporsi a screening per il cancro del colon-retto lo facciano”.
