Un metodo di igienizzazione della cucina che deriva da un’antica arte cinese: gli effetti sono incredibili.
Feng shui, antica arte cinese volta all’organizzazione della casa e al benessere psicofisico di chi la abita. Letteralmente vento (feng) e acqua (shui). Nasce dall’assunto che all’interno delle mura domestiche si sprigioni un’energia che può avere effetti positivi o negativi sullo spirito dell’inquilino. La trasposizione di questa filosofia di vita nel design si traduce nella ricerca armoniosa dei cinque elementi: terra, fuoco, legno, acqua e metallo.
Un esempio potrebbe essere il seguente: rispettivamente un vaso in ceramica, una candela, un mobile in legno, uno specchio o un oggetto blu, una superficie metallica oppure un oggetto bianco/grigio. Ogni oggetto ha uno scopo. La terra richiama alla stabilità e alla protezione. Il fuoco simboleggia la passione e l’energia. Il legno porta vitalità e crescita. L’acqua la fluidità e la pace. Infine il metallo favorisce la chiarezza e la precisione.
Questa linea di selezione dell’arredamento va applicata in tutte le stanze. Ove possibile ovviamente. E questo favorisce la concentrazione, migliora le relazioni interpersonali all’interno del nucleo famigliare, aumenta la produttività e il senso di stabilità. Tutti fattori che contribuiscono al ridimensionamento considerevole dello stress. Al contempo, un aspetto imprescindibile del feng shui è la pulizia. Soprattutto in cucina.
Pulire la cucina secondo il feng shui
Per mantenere l’equilibrio energetico in casa è necessario rinunciare all’abuso di detergenti chimici. Tra l’altro pericolosi se inalati frequentemente. In cucina, ad esempio, il feng shui consiglia si utilizzare l’aceto bianco per l’igienizzazione delle pareti, del piano di lavoro e dei pavimenti. Si passa poi un panno in microfibra per rimuovere ogni traccia di sporcizia o incrostazione. Inoltre è importante non occupare troppo spazio con stoviglie e strumenti da cucina.
L’ordine visivo è fondamentale nel feng shui. È importante acquistare degli scomparti dove contenere gli oggetti non essenziali. Categoricamente puliti prima di riporli. Le stoviglie sporche e il caos ostacolano l’energia riconosciuta da questa antica arte cinese. Secondo questa filosofia, troppe sovrastrutture generano ansia e stress. Per concludere, è consigliato concentrarsi sui fornelli, in quanto simboleggiano la prosperità e la salute.
Gli effetti sono sorprendenti. Per quanto non esistano statistiche scientifiche che ne provino la validità, sempre più persone stanno adottando questa pratica. Gli ambienti risultano molto più armoniosi e questo favorisce, che sia dal punto di vista spirituale oppure prettamente mentale, la calma e la quiete.