Elon Musk vs Donald Trump, il re dei social fonda il suo partito per conquistare l’America

Erano amici e collaboratori, poi la rottura tra Elon Musk e Donald Trump ha portato a delle rivoluzioni inattese anche dal punto di vista politico.

I due hanno di recente rotto e il re dei social ha deciso di lanciare una sfida proprio al Presidente degli Stati Uniti d’America, c’è grande attesa per capire quello che accadrà nei prossimi mesi.

trump seduto guarda musk
Elon Musk vs Donald Trump, il re dei social fonda il suo partito per conquistare l’America (ANSA) Notizie.com

Il 4 luglio, nel giorno delle celebrazioni dell’Indipendenza degli Stati Uniti, Musk aveva lanciato un sondaggio su X per cercare di capire quali fossero le intenzioni degli elettori. Poi è arrivato l’annuncio con il lancio del partito America Party che lo vedrà scendere in campo da protagonista principale.

Il miliardario ha così specificato: “Con un rapporto di due a uno volete un nuovo partito politico e lo avrete. Quando si tratta di mandare in bancarotta il nostro paese con sprechi e corruzione, viviamo in un sistema monopartitico, non in una democrazia. Oggi, l’America Party è nato per restituirvi la libertà”.

Diventa dunque interessante andare ad approfondire quanto sta per accadere e quanto esposto fino a questo momento a Elon Musk. Una rivoluzione considerando che proprio Musk fino a poche settimane fa era diventato consigliere dell’amministrazione Usa al fianco di Donald Trump al quale di fatto oggi ha deciso di voltare le spalle.

Elon Musk si scaglia contro Donald Trump

Elon Musk aveva iniziato il suo scontro con Donald Trump, come già detto, il 4 luglio nel giorno dell’Indipendenza dell’America quando su X aveva lanciato un sondaggio specificando: “Il Giorno dell’Indipendenza è il momento perfetto per chiedersi se si desidera l’indipendenza del sistema bipartitico (che alcuni definirebbero monopartitico)! Dovremmo creare l’American Party?”.

musk con il cappellino
Elon Musk si scaglia contro Donald Trump (ANSA) Notizie.com

L’attacco tra le righe a Trump è evidente a tutti, con gli utenti che hanno risposto di sì per il 65.4% con un totale di 1.248.856 persone che hanno votato positivamente, negativamente invece ha risposto il 34.6%.

In un clima di continua crescita della tensione ora ci aspettiamo la risposta da parte dello stesso Trump che non avrà gradito l’alzata di testa di Musk. Elon però dimentica una cosa molto importante e cioè che oggi Donald è il presidente degli Stati Uniti e che dunque è lui ad avere il potere decisionale maggiore negli Stati Uniti.

Nelle prossime ore arriveranno ulteriormente colpi di scena che non ci stupirebbero, considerando quello che negli Stati Uniti abbiamo visto di recente può succedere davvero di tutto. Nel corso del tempo ci saranno delle situazioni che potrebbero aprire anche a nuove soluzioni.

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