Decreto fisco, partite Iva, trasferte di lavoro all’estero e agevolazioni: tutte le novità approvate in Cdm

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto fisco: dalle partite Iva alle trasferte all’estero, tutte le novità. 

Lavoro autonomo, imprese, tracciabilità dei pagamenti trasferte. Ma anche il bonus assunzioni, agevolazioni sul biodiesel e terzo settore. Questo e molto altro è contenuto nel decreto fisco, composto da 18 articoli e approvato dal Consiglio dei ministri giovedì 12 giugno.

Il viceministro e il ministro dell'Economia, Maurizio Leo e Giancarlo Giorgetti
Decreto fisco, partite Iva, trasferte di lavoro all’estero e agevolazioni: tutte le novità approvate in Cdm (Ansa Foto) – notizie.com

Dopo una riunione di un’ora, in conferenza stampa il viceministro dell’Economia Maurizio Leo ha fatto chiarezza su tutti i provvedimenti, vediamoli insieme.

Il primo articolo riguarda i rimborsi spese per i lavoratori autonomi e dipendenti, ed introduce vincoli sui metodi di pagamento. La legge di Bilancio in vigore prevede che le spese per i viaggi, vitto e alloggio per lavoro debbano essere sempre tracciabili, ma in caso di trasferte all’estero si possono incontrare alcune difficoltà. Per questa ragione il governo, col decreto fisco ha circoscritto solo ai viaggi in Italia l’obbligo di tracciabilità.

Quindi da oggi, solo per quanto riguarda le spese di trasferta in Italia, i pagamenti non eseguiti con versamento bancario, postale o altri sistemi, formeranno reddito.

Proroga per pagare le tasse senza maggiorazione: ecco la data

Per i soggetti Isa e forfettari, arriva lo slittamento del versamento del saldo 2024 e dell’acconto del 2025. Il motivo è “che è stato firmato, e sarà pubblicato in Gazzetta domani, il decreto legislativo correttivo del concordato preventivo biennale e di altre misure”, ha spiegato Leo. Quindi l’obiettivo è dare il tempo necessario agli autonomi per effettuare i versamenti.

Per quanto riguarda le partite Iva, arriva la proroga al 21 luglio per pagare le tasse senza maggiorazione.

Il viceministro dell'Economia Maurizio Leo e la premier Giorgia Meloni
Proroga per pagare le tasse senza maggiorazione: ecco la data (Ansa Foto) – notizie.com

I Comuni avranno tempo fino al 15 settembre per approvare la delibera sulle aliquote Imu. All’ultimo minuto è invece scomparso dal decreto fisco il divieto di cumulabilità tra i benefici per i lavoratori impatriati, gli incentivi per i ricercatori che tornano in Italia dall’estero e per i nuovi residenti.

Questo punto prevedeva che gli effetti dell’imposta sostitutiva da 200mila euro per i redditi dell’estero di chi ha la residenza fiscale in Italia, non sarebbero stati sommati agli incentivi per il rientro.

Sugar Tax e beni dell’arte esclusi dal decreto

Nel decreto fisco non c’è spazio neppure per la proroga della sugar tax e per la riduzione dell’Iva sui beni d’arte. Nel primo caso, la sospensione scade il 30 giugno, ma è “un intervento che verrà fatto”, ha spiegato Leo. Lo stesso vale per i beni d’arte. “Non sono state inserite qui perché questo è un provvedimento tecnico, dove, a parte minimi interventi, non ci sono coperture da individuare”. 

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