Belve Crime: comincia con Massimo Bossetti lo spin-off del noto programma di Francesca Fagnani. Le anticipazioni.
Comincia con il botto Belve Crime. Lo spin-off del programma di Francesca Fagnani in onda su Rai 2 alle 21.25, a partire dal 10 giugno è dedicato ai casi di cronaca nera più discussi d’Italia.
Ospite d’eccezione di questa prima puntata sarà Massimo Bossetti, condannato all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio. Tutti conoscono la storia: la giovanissima ginnasta è stata uccisa a tredici anni a Brembate di Sopra, in provincia di Bergamo, nel 2011. Il suo cadavere fu trovato in un campo a Chignolo d’Isola e la sua vicenda è stata una delle più discusse d’Italia.
Massimo Bossetti si è sempre proclamato innocente, ma Appello e Cassazione hanno confermato la sentenza della Corte d’Assise di Bergamo.
Nella puntata del 10 giugno, Bossetti risponderà alle domande dirette di Francesca Fagnani e per la prima volta racconterà in modo dettagliato la sua vicenda. L’intervista è stata realizzata nel carcere di Bollate.
Bossetti, l’anteprima di Belve Crime
Per conoscerne il contenuto bisognerà aspettare le 21.25, la giornalista non ha diffuso anticipazioni, anche se l’unica breve anteprima è stata pubblicata su RaiPlay e riguarda il dna che ha incastrato Bossetti. “Le analisi sono state fatte più volte ed è sempre emerso il sua dna, sugli slip e sui leggins di Yara”, dice Fagnani.
“È tutto assurdo, anomalo e incompreso”, risponde il detenuto. Così la giornalista incalza: “Non per la scienza, capisce? Non per la scienza né per la legge”. E ancora: “Il dna nucleare cosa evidenzia?”, domanda Bossetti. “Il dna nucleare evidenzia in modo univoco l’identità di una persona”, aggiunge Fagnani. Così il detenuto risponde: “Il dna nucleare che normalmente si dovrebbe disperdere a poche settimane, invece era ancora presente”.
L’intervista continua: “Il dna mitocondriale che è risaputo da tutti, che non si può disperdere nell’aria, non c’è”, aggiunge Bossetti. E la giornalista risponde: “Però il valore legale e forense ce l’ha il dna nucleare, è quello che stabilisce l’identità delle persone. E purtroppo per lei e pure per Yara, c’era il suo”.
Poi, ancora una domanda di Fagnani: “Però, scusi, poi c’è una domanda banalissima da fare: ma il suo dna come ci è finito sugli slip di Yara?“. E Bossetti risponde: “È quello che vorrei capire anche io“.
Oltre a lui, ospiti della serata di Belve Crime, tutti intervistati in studio, saranno Eva Mikula, Tamara Ianni e Mario Maccione. Quest’ultimo era il componente più giovane delle Bestie di Satana e oggi è un collaboratore di giustizia dopo aver scontato una pena di oltre tredici anni.
Ogni storia che riguarda gli intervistati sarà introdotta da Stefano Nazzi, giornalista di cronaca nera e autore di libri e del podcast Indagini.