Il governo israeliano di Benjamin Netanyahu sta cercando di impedire a una nave umanitaria con a bordo, tra gli altri, Greta Thunberg, di raggiungere la Striscia di Gaza.
Il Ministro della Difesa Israel Katz ha dichiarato che Tel Aviv non permetterà a nessuno di rompere il blocco navale del territorio palestinese. Un blocco finalizzato ad impedire al gruppo palestinese di Hamas di importare armi.
“All’antisemita Greta e ai suoi compagni propagandisti di Hamas lo dirò chiaramente. Dovreste tornare indietro, perché non ce la farete ad arrivare a Gaza”, ha detto Katz. Thunberg, attivista per il clima, è tra le dodici persone a bordo della Madleen, gestita dalla Freedom Flotilla Coalition. La nave è partita da Catania, in Sicilia, domenica scorsa. La sua missione è rompere il blocco marittimo di Gaza e consegnare aiuti umanitari, ma non solo.
Lo scopo è anche quello di sensibilizzare il mondo sulla crescente crisi umanitaria a venti mesi dall’inizio della guerra tra Israele e Hamas. Gli attivisti avevano dichiarato di voler raggiungere le acque territoriali di Gaza già oggi. Thiago Ávila, brasiliano a bordo della barca, ha pubblicato un video sui social media in cui ha affermato che qualcuno stava disturbando i loro dispositivi di tracciamento e comunicazione a circa 160 miglia nautiche da Gaza.
Gaza: potrebbe verificarsi una carestia se il blocco non verrà revocato completamente
Rima Hassan, membro francese del Parlamento europeo di origine palestinese, è tra gli altri a bordo. Le è stato impedito di entrare in Israele a causa della sua opposizione alle politiche di Tel Aviv nei confronti dei palestinesi.
Dopo un blocco totale di due mesi e mezzo volto a fare pressione su Hamas, Israele ha iniziato a consentire l’ingresso di alcuni aiuti di base a Gaza nelle scorse settimane. Ma gli operatori umanitari hanno lanciato l’allarme.
Potrebbe verificarsi una carestia se il blocco non verrà revocato completamente. Un tentativo della Freedom Flotilla di raggiungere Gaza via mare il mese scorso è fallito dopo che un’altra nave del gruppo è stata attaccata da due droni mentre navigava in acque internazionali al largo di Malta. Il gruppo ha incolpato Israele dell’attacco.
Israele ed Egitto hanno imposto diversi livelli di blocco a Gaza da quando Hamas ha preso il potere nel 2007. I critici affermano che questo equivale a una punizione collettiva per i circa due milioni di palestinesi di Gaza. Israele ha isolato Gaza da tutti gli aiuti nei primi giorni della guerra innescata dalle stragi di Hamas nel sud di Israele il 7 ottobre 2023. All’inizio di marzo, poco prima che Israele ponesse fine al cessate il fuoco con Hamas, Tel Aviv ha nuovamente bloccato tutte le importazioni. Comprese quelle di cibo, carburante e medicine.