“C’è una ragazza in pericolo. Fate girare questo video, dobbiamo avvertire lei e i suoi genitori. Sono sconvolta”.
È uno dei tantissimi allarmi che in queste ore stanno circolando sui social media, ed in particolare su TikTok. Un tam tam che dalla rete si è trasferito nella vita reale, tanto che sarebbero già partite segnalazioni e denunce.
Ma cos’è accaduto? Tutto è scaturito da un post social pubblicato nei giorni scorsi da Lorenza, la mamma di Martina Carbonaro, la 14enne uccisa dal proprio ex ad Afragola, in provincia di Napoli. Tra le centinaia di commenti uno in particolare ha catturato l’attenzione degli utenti: “La prossima sarà la mia ex”. L’autore è un utente anonimo su TikTok, con nessuna foto profilo ed un solo post.
In quel post la foto di una ragazza. L’allarme è scattato velocissimo. Il fatto è stato segnalato a forze dell’ordine e redazioni giornalistiche, nonché a numerosi tiktoker, che hanno pubblicato a loro volta appelli alle autorità.
Le minacce dell’ex di F.: “Se ti vedo ti faccio una cosa brutta che non dimentichi più”
Si è così cominciati a scavare per verificare se la giovane fosse in pericolo. È così stata rintracciata. Si tratta di F., una ragazza di Catania, in Sicilia, effettivamente minacciata ripetutamente dal suo ex fidanzato.
Tracce di tutto questo sono visibili anche sui suoi profili social. Lei stessa nel novembre scorso ha pubblicato diversi screenshot di messaggi intimidatori: “Prostituta. – si legge – Sai che due ragazze si sono date fuoco? Ora ti do io fuoco a te, stai attenta. Non ci metto niente a dare fuoco a palazzo. Mi devi rispondere subito quando ti cerco e guai se mi blocchi anche qua. Se ti vedo ti faccio una cosa brutta che non dimentichi più”.
Migliaia di persone si sono accalcate nello scrivere alla ragazza, che adesso è fidanzata con un altro giovane (finito suo malgrado nel mirino degli utenti) e avrebbe già denunciato il comportamento dell’ex alle autorità. “Vi ringrazio moltissimo per l’aiuto – scrive F. in un altro post – e per i messaggi che mi state mandando. S. (il nuovo fidanzato, ndr) non c’entra nulla con le minacce che mi sta facendo il mio ex”.
Poi è partita la “caccia” proprio all’ex, a cui si è risaliti ancora attraverso TikTok. A sua volta il ragazzo è stato offeso e minacciato di spedizioni punitive. Ma c’è qualcuno che ha ben puntualizzato: “Si sprigiona solo violenza su violenza. Se veramente dobbiamo fare qualcosa dobbiamo scendere in piazza e reclamare i nostri diritti. Lo stato deve fare giustizia, non dobbiamo macchiarci con lo stesso sangue”. Proprio così.