Ultim’ora Campi Flegrei, partito un nuovo sciame sismico. Panico tra la popolazione: “Svegliarsi con il terremoto è orribile”

“Essere svegliati dal terremoto è una cosa veramente orribile”. È uno dei tantissimi post social pubblicati subito dopo la nuova scossa di terremoto verificatasi questa mattina ai Campi Flegrei.

La popolazione dell’intera area è stata infatti svegliata da un sisma che ha fatto tremare la terra dell’area flgrea sino a Napoli. Il terremoto si è verificato poco prima delle ore 7 di oggi, giovedì 5 giugno 2025.

Terremoto Campi Flegrei oggi
Ultim’ora Campi Flegrei, partito un nuovo sciame sismico. Panico tra la popolazione: “Svegliarsi con il terremoto è orribile” (INGV FOTO) – Notizie.com

I dati forniti dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) confermano che nell’area è attivo un nuovo sciame sismico. A partire dalle ore 6 e 39 di questa mattina si sono verificate fino a questo momento ben cinque scosse di terremoto. Il sisma più forte è stato registrato alle 6 e 48 con una magnitudo di 3.2. L’epicentro è stato rilevato dai sismografi tra Agnano e la solfatara di Pozzuoli ad una profondità di tre chilometri.

Le scosse sono state segnalate anche nei quartieri occidentali di Napoli, da Fuorigrotta a Pianura. L’ultimo sciame sismico, che aveva fatto scattare numerosi allarmi, era stato registrato il 13 maggio scorso, quando si è verificato un fortissimo terremoto di magnitudo 4.4. Anche in quel caso la profondità del sisma era di appena tre chilometri. Si tratta di scosse molto superficiali derivanti dal fenomeno del bradisismo che da tempo incide sull’area dei Campi Flegrei. La situazione è attentamente monitorata dalle autorità e dagli esperti dell’Osservatorio vesuviano dell’Ingv.

Terremoti ai Campi Flegrei, due giorni fa un nuovo vertice con la Prefettura

Appena due giorni fa si era tenuto presso il Centro operativo comunale di Pozzuoli una nuova riunione per affrontare la situazione di continua emergenza. Al vertice avevano partecipato, tra gli altri, anche il prefetto di Napoli Michele di Bari, il capo della Protezione civile regionale Italo Giulivo ed il direttore dell’Osservatorio vesuviano, Mauro Di Vito. “Abbiamo ascoltato le istanze – aveva dichiarato il prefetto partenopeo – che vengono dai cittadini dei territori interessati e dei vari comitati che si sono riuniti in un coordinamento”.

Il sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni aveva ringraziato Di Bari “per la costante attenzione che rivolge ai nostri territori”. Era stato illustrato lo stato di avanzamento delle azioni messe in campo sul bradisismo e raccolta la voce dei cittadini. “Ci faremo portavoce delle istanze che, con grande responsabilità, i Comitati ci hanno illustrato. – aveva detto Manzoni – Sono davvero soddisfatto del senso di responsabilità dimostrato da tutti i presenti, che hanno mosso anche qualche critica, ma sempre nell’interesse esclusivo delle nostre comunità”.

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