Vertice tra Giorgia Meloni e Emmanuel Macron, “pari dignità” se si vuole andare d’accordo: cosa ha detto la premier al presidente francese

Il sostegno incrollabile all’Ucraina, la forte convergenza sull’agenda economica europea, il coordinamento delle proprie posizioni.

È stato un lungo faccia a faccia quello tra la premier italiana Giorgia Meloni ed il presidente francese Emmanuel Macron, giunto ieri a Roma. Un faccia a faccia preceduto da grandi sorrisi, mani strette a lungo, baci sulle guance e qualche parola sussurrata all’orecchio.

Macron e Meloni
Vertice tra Giorgia Meloni e Emmanuel Macron, “pari dignità” se si vuole andare d’accordo: cosa ha detto la premier al presidente francese (ANSA FOTO) – Notizie.com

Perché si è reso necessario il bilaterale di alto livello tra Italia e Francia? I due Paesi sono apparsi distanti negli ultimi mesi. Divisi sia sulla linea da adottare per giungere alla pace in Ucraina sia sui dazi scatenati dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Macron è uno dei principali sostenitore della cosiddetta Coalizione dei volenterosi, composta dai leader europei che stanno spingendo affinché termini il conflitto tra Russia e Ucraina.

Meloni non ha però partecipato, se non in videoconferenza, agli ultimi incontri dei volenterosi. La premier aveva sottolineato che l’assenza era dovuta soprattutto al fatto che tra gli obiettivi della Coalizione c’era l’invio di truppe sul campo in Ucraina. Parigi non aveva gradito nemmeno la fuga in avanti della premier volata a Washington per incontrare Trump e fare il punto sui dazi, aprendo di fatto un canale con l’Unione europea.

Il presidente francese si è intrattenuto a Palazzo Chigi fino a tarda sera

Proprio per appianare divergenze finora complicate da ricomporre, e verificare che si possa procedere insieme sulle questioni essenziali, come aveva fatto sapere alla vigilia l’Eliseo, il presidente francese aveva promosso la sua visita in Italia.

La premier avrebbe chiesto a Macron pari dignità se si vuole andare d’accordo. Il presidente francese si è intrattenuto a Palazzo Chigi fino a tarda sera. Le delegazioni hanno anche cenato prima di concludere il vertice.

Emmanuel Macron e Giorgia Meloni
Il presidente francese si è intrattenuto a Palazzo Chigi fino a tarda sera (ANSA FOTO) – Notizie.com

Nel comunicato finale si legge della necessità di un’Europa più sovrana, più forte e più prospera. Soprattutto orientata alla pace e capace di difendere i propri interessi e di proteggere i propri cittadini. C’è poi forte convergenza sulla nuova agenda Ue, per accelerare sulla semplificazione normativa, sugli investimenti pubblici e privati, sull’energia e sulla piena applicazione del principio di neutralità tecnologica.

Ma pure sui settori in transizione (oltre all’auto viene citata la siderurgia) e su quelli più avanzati, come l’Intelligenza artificiale, le fonti di energia decarbonizzate rinnovabili come il nucleare, e lo spazio. Collaborazione ci sarà anche sul prossimo quadro finanziario pluriennale, sulla migrazione, sull’allargamento e sulle riforme. Il prossimo bilaterale si terrà nel 2026 a Parigi ma di mezzo c’è già un altro importante appuntamento. Ovvio l Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina che si terrà a Roma a luglio.

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