Dieci rapine, sette aggressioni, tre persone ferite. È questo il bilancio dei carabinieri della notte appena trascorsa.
Criminali e malviventi si sono “occultati” tra le migliaia di persone in strada a Napoli e provincia per i festeggiamenti del quarto scudetto della squadra partenopea. In quelle strade, però, c’erano anche le forze dell’ordine a garantire la sicurezza.
Il bilancio complessivo parla anche di quattro veicoli rinvenuti, due persone cui occorreva aiuti ed un sequestro di armi. Già in precedenza, nel corso dei preparativi, i militari avevano denunciato un 49enne che, con una bomboletta spray, stava scrivendo sulle pareti esterne di una chiesa. Nel quartiere di Forcella, invece, era stato rinvenuto, in uno stabile abbandonato, un asino “addobbato” per l’eventuale festeggiamento dello scudetto.
La cronaca della serata comincia invece alle 20 all’esterno dello stadio Diego Armando Maradona di Fuorigrotta, quando le squadre non erano ancora scese in campo. Sotto la Curva A diversi individui hanno lanciano alcune bottiglie in vetro. Una di queste si infrange su un veicolo del 14esimo Battaglione Carabinieri Calabria impiegato per servizio di Ordine pubblico. Solo lievi danni alla carrozzeria e nessun ferito. Sono state acquisite le immagini dai sistemi di videosorveglianza per risalire agli autori.
Festeggiamenti per lo scudetto, un evaso tra la folla
Poco dopo la mezzanotte i carabinieri intervengono a via Sambuco, nel quartiere di Poggioreale, dove poco prima un 47enne aveva subìto una rapina. Da una prima sommaria ricostruzione due individui in sella a uno scooter si erano avvicinati alla vittima, anche lui alla guida di un mezzo a due ruote. I malviventi hanno minacciato il 47enne con una pistola e si sono fatti consegnare il suo scooter non prima di aver colpito la vittima alla testa con il calcio della pistola.
A mezzanotte e trenta i militari arrestano per evasione un 25enne del posto. Il ragazzo, con volto coperto, tentava di confondersi tra la folla che era in piazza nel centro città durante i festeggiamenti. I carabinieri riconoscono il 25enne che tenta di sfuggire all’arresto. Dopo una breve colluttazione il 25enne viene arrestato e trasferito nelle camere di sicurezza della caserma in attea di giudizio.
Alle ore 2 e 30 i carabinieri prestano soccorso a un 28enne di Caserta che poco prima era stato aggredito per futili motivi da uno sconosciuto. Il 28enne sarebbe stato colpito al volto con un coltello. Per la vittima la lesione dello zigomo diagnosticata dai medici. Un’ora dopo le autorità accorrono al pronte soccorso dell’ospedale Pellegrini per una persona ferita. Poco prima un cittadino belga di 27 anni era stato colpito con un’arma da taglio.
Pare che la vittima mentre si trovasse in via Poerio e sarebbe stato avvicinato da due individui in sella a uno scooter che, senza alcun apparente motivo, lo avrebbero colpito con un fendente alla coscia posteriore sinistra. La vittima è stata dimessa con una prognosi di 10 giorni.
Migliaia di persone in strada per il Napoli, l’intervento degli artificieri
Alle 3 e 40 i carabinieri intervengono a piazza Nazionale dove vengono rinvenuti alcuni veicoli trasformati per la festa, inutilizzabili e abbandonati. In una di queste auto i militari hanno trovato una pistola scacciacani calibro 38. Durante le operazioni i militari hanno arrestato due ragazzi di 17 e 18 anni sorpresi mentre innescavano un grosso petardo artigianale a piazza del Gesù.
I ragazzi, perquisiti, sono stati trovati in possesso di altri 6 petardi Kobra per un peso complessivo di 280 grammi. Sul posto è intervenuto il personale del nucleo artificieri del comando provinciale di Napoli che ha messo in sicurezza l’area. Arrestato anche un 26enne del posto. Il ragazzo, in sella a uno scooter con altri due coetanei, ha tentato di superare il varco di interdizione al traffico di via Acton. Sono intervenuti i carabinieri e il 26enne ha abbandonato lo scooter ed è fuggito.
I militari hanno inseguito il ragazzo che durante la corsa ha gettato nei giardini di Molosiglio una pistola. Il 26enne è stato raggiunto e bloccato con non poche difficoltà, per i carabinieri sette giorni di prognosi. L’arrestato è stato trasferito in carcere. Si tratta di un noto tiktoker da più di 220mila follower. L’arma, una pistola tipo revolver con matricola abrasa e carica di 6 proiettili calibro 38 special, è stata recuperata e sequestrata per poi essere sottoposta ad accertamenti balistici.
Sempre nel varco di via Acton i carabinieri hanno denunciato altre due persone di 59 e 32 anni che hanno tentato di forzare il varco in sella ai propri scooter. Per lo stesso motivo, questa volta nel varco di via Toledo, un 21enne è stato denunciato.