Conclave+per+il+nuovo+Papa%2C+fumata+nera+dopo+moltissima+attesa%3A+ecco+perch%C3%A9+i+cardinali+hanno+tardato+nella+votazione
notiziecom
/2025/05/07/conclave-per-il-nuovo-papa-fumata-nera-dopo-moltissima-attesa-ecco-perche-i-cardinali-hanno-tardato-nella-votazione/amp/
Cronaca

Conclave per il nuovo Papa, fumata nera dopo moltissima attesa: ecco perché i cardinali hanno tardato nella votazione

Published by
Francesco Ferrigno

La Chiesa cattolica e quasi un miliardo e mezzo di fedeli nel mondo non hanno ancora il nuovo Papa. Bisognerà aspettare.

Conclave per il nuovo Papa, fumata nera dopo moltissima attesa: ecco perché i cardinali hanno tardato nella votazione (ANSA FOTO) – Notizie.com

Un’attesa trepidante che è cominciata oggi, primo giorno del conclave. I cardinali si sono riuniti per la prima volta oggi mercoledì 7 maggio 2025, e lo faranno nuovamente domani ed eventualmente nei prossimi giorni.

Per essere eletto il nuovo Pontefice ha bisogno di almeno 89 delle 133 preferenze a disposizione tra i cardinali elettori. L’emozione in particolare oggi è stata moltissima, con gli occhi del mondo intero puntati verso il comignolo montato nei giorni scorsi dai vigili del fuoco sul tetto della Cappella Sistina in Vaticano. Un dettaglio è però emerso con forza dal contesto, mentre 45mila persone si trovavano in piazza San Pietro in attesa della fumata.

Conclave, primo giorno: si è pensato che la fumata potesse essere bianca

Una fumata che alla fine è stata nera, ma che per alcuni attimi si è pensato potesse essere bianca. Perché? Il motivo sta nel tempo di attesa. I cardinali si sono infatti riuniti in conclave nel pomeriggio, poco dopo le 17 e 30. Dopo l’Extra omnes, ovvero quando i cardinali si sono concretamente isolati dal mondo nella Cappella Sistina, si attendeva la fumata intorno alle 19. Invece è giunta poco dopo le ore 21.

Fedeli e opinionisti, trascorso il tempo limite, hanno cominciato a pensare che un accordo potesse essere raggiunto dai porporati già oggi. Cos’è successo quindi? Stando a quanto fatto trapelare da fonti vaticane (poiché, è bene specificarlo, le operazioni di voto e l’intera elezione è coperta dal segreto più assoluto), dopo l’Extra omnes si è svolta una lunga meditazione del predicatore, il cardinale Raniero Cantalamessa, di circa 45 minuti.

Conclave, primo giorno: si è pensato che la fumata potesse essere bianca (ANSA FOTO) – Notizie.com

Non solo, anche il numero dei cardinali ha fatto sì che la votazione si sia protratta. Rispetto al 2013, anno dell’elezione di Papa Francesco, sono 18 i porporati in più. Inoltre la maggior parte di loro non conosce bene l’italiano. Tutto nella norma, insomma, almeno stando a quanto fatto sapere dalla Santa Sede. A questo punto i cardinali sono tornati a Casa Santa Marta, dove risiedono. Domattina torneranno a riunirsi. Sono previste quattro votazioni, due la mattina e due il pomeriggio, e due fumate.

Fuori, in piazza San Pietro, la scena era festosa, con migliaia di persone che si sono accalcate per seguire la cerimonia sui maxi schermi. Provenienti da 70 Paesi, i cardinali sono isolati dal mondo esterno, i loro cellulari consegnati e le onde radio intorno al Vaticano bloccate per impedire qualsiasi comunicazione fino a quando non convergeranno sul nome del nuovo Papa.

Published by
Francesco Ferrigno