Pretendeva sesso e altro per avere vantaggi, arresti a raffica: i dettagli

Sono state disposte misure cautelari nei confronti di sette persone, di cui sei arrestate per i reati di tentata concussione sessuale, corruzione in concorso e falsità ideologica

Una storia sporca. Una vicenda che fa capire quanto in Italia determinate situazioni sembrano non cambiare mai, soprattutto determinate persone che fanno di tutto pur di avere vantaggi, andando a sfruttare le debolezze di chi è in difficoltà, ma magari è disposto a fare sacrifici e di tutto pur di risolvere i problemi. E chi sta nelle Istituzioni dovrebbe dare una mano, non approfittare della situazione. E’ quello che è successo al comune di Campagnano dove alcuni dirigenti, pur di agevolare alcune pratiche o condizioni particolari, in cambio chiedevano favori sessuali: lo faccio, ma a patto che… Una schifezza. Ed è su questo genere di gravi accuse che i Carabinieri della Compagnia di Bracciano si sono mossi e hanno effettuati arresti a raffica.

Il reato
Il momento in cui viene commesso il reato nel comune di Campagnano (Ansa Notizie.com)

 

I militari dell’Arma hanno dato esecuzione a un’ordinanza che dispone misure cautelari emessa dal gip del Tribunale di Tivoli nei confronti di sette persone, sei di queste arrestate seduta stante, e che sono gravemente indiziate, a vario titolo, per i reati gravissimi come la tentata concussione sessuale, la corruzione in concorso e falsità ideologica. E tutte sono state commesse e vengono attribuite da pubblici ufficiali in atti pubblici. Solo in Italia o in altri paesi dove la legge però quasi non esiste possono accadere situazioni del genere.

L’indagine dei Carabinieri avviata da una segnalazione dei servizi sociali

Le intercettazioni
I carabinieri di Bracciano mentre ascoltano le intercettazioni (Ansa Notizie.com)

 

L’indagine, originata dalla trasmissione di una relazione redatta dai servizi sociali del Comune di Campagnano di Roma alla Procura di Tivoli, ha consentito ai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Bracciano di raccogliere, in poco più di cinque mesi, gravi indizi di colpevolezza in ordine a condotte illecite in capo a un funzionario del comune di Campagnano di Roma, 64 anni.

Quest’uomo era il responsabile di un settore dell’ente amministrativo che con un sistematico e collaudato ‘modus operandi‘, abusando e sfruttando la qualifica rivestita all’interno del Comune, ha avvicinato donne in condizioni economiche disperate, prospettando la possibilità di ottenere vantaggi di natura economica in cambio di prestazioni sessuali.

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